CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] al modellare lucido e riassuntivo del Ceresa. È da notare che il C. dipinse quasi esclusivamente "quadri muovevoli" (Pasta), e cioè dipinti a olio su tela; tuttavia il conte Carrara ricordava una pittura a fresco a Villa di Nese, e nella parrocchiale ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] , appena sublimate da una certa aulicità didascalica, al limite dell'autocommiserazione (ilVecchio con stampella, già , ms. [1915-20], II, pp. 200-207; Lettere di Francesco Bartoli al co. Giacomo Carrara, in Bergomum, X(1916), p. 172; P. Guerrini, La ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] e per la quale lavorarono anche i coetanei Francesco Morone e Giovan Francesco Caroto, il più giovane Antonio Badile e il quasi esordiente Paolo Caliari, detto il Veronese.
In queste tele ilvecchio artista accentuò le forme caricaturali dei gesti e ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] il C. firma la pala d'altare con la Natività per la chiesa di S. Luca a Genova (Morassi, p. 62; bozzetto ad olio nell'Accademia Carrara mentre ilvecchioFrancesco svolse gran parte della sua attività a Mantova, presso Ferdinando Carlo Gonzaga, da ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Firenze che, tramite il cancelliere Coluccio Salutati, chiese invano a FrancescodaCarrara di espellerlo dal , p. 198 n. 6; M.Palma, La mano di L. di C. ilVecchio nel Laurenziano S. Croce 26 sin. 10, in Italiamedioevale e umanistica, XVII (1974), ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] di Piero della Francesca e il calibrato ordito compositivo centro da Giorgione e da Tiziano. Il C. è in realtà in collegamento con ilvecchio Gastaldo, la Natività della Vergine ora all'Accademia Carrara di Bergamo, lo Sposalizio ela Presentazione al ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] lavorato spesso: per esempio intorno al 1569 Francescoda Volterra e il D. diventavano rispettivamente l'architetto e lo , 1977, II, docc. nn. 1285, 1303). Nel 1573 il D. era di nuovo a Carrara a lavorare ad almeno due blocchi di marmo "per li 4 ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] il 22 marzo 1507.
I pannelli continuano la serie degli Episodi del Vecchioil piedistallo marmoreo, alto m 1,44, eseguito daFrancesco di Cola su disegno del B., reca la data 1515. Il candelabro è di forma pressoché piramidale ed è costituito da ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] essere donata a Francesco I (agente principale in questa commissione fu il cardinale Bibbiena); ma il lavoro fu interrotto il gruppo del Laocoonte il B. ritornò a Firenze, dove gli fu assegnato da Clemente VII il blocco di marmo di Carrara ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] in particolare: Bergamo, Accademia Carrara: statua di Angiolo adorante Croce sono da riferire tre Storie di s. Francesco in terracotta Firenze 1839, pp. 268-270; Vita di Filippo Strozzi ilVecchio scritta da Lorenzo suo figlio, a cura di G. Bini e P ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...