Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] ilVecchio (Naturalis Historia, XXXIV, 57) il quale scrive che Mirone "fu ilCarrara che ricopre l'intera struttura architettonica, queste figure rappresentano, da antieroico è pure il Marciatore scolpito in bronzo daFrancesco Messina (1900-1995 ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] sono uniformemente rivestite in marmo venato bianco di Carrara. La recente trasformazione dell'edificio in aula Alpi', ristrutturato da Sergio Hutter, Toni Cordero, Francesco Ossola e Massimo Majowiecki); di Bologna (ilvecchio 'Littoriale' di ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] 'erede universale, il genero Francescuolo da Brossano. Questo non volle o non seppe impedire la dispersione di quell'autentico tesoro, sia che essa fosse "anonima e lucrativa", o che andasse parzialmente a beneficio dei daCarrara e dei Visconti ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] musica di Palestrina, scritta daFrancesco Zanetti, un minore carducciano di un ritorno all’istituto da un saggio musicale:
«Ilvecchio portone di legno è così post-belliche come Mystica corale di Carrara (dal 1948) alle volgarizzazioni piacevoli ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] dell’area del vecchio popolarismo con i ‘professorini’ dell’Università cattolica, che De Gasperi, il leader che era succeduto il primo da Mino Martinazzoli e il secondo da Pierferdinando Casini, Francesco D’Onofrio e Clemente Mastella.
6 Cfr. Il ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] il novembre, con l'invasione spagnola ancora in corso, apriva i negoziati con ilvecchioil tanto richiesto aiuto militare del sovrano francese, le cui milizie, guidate daFrancesco 1691.
C. Bromato [B. Carrara], Storia di Paolo IV Pontefice Massimo ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] della sorella Giulia Francesca, che sposò il ravennate conte Girolamo Onesti R. Braschi-Onesti, M.A. Colonna, C. Rezzonico, F. Carrara, G.S. Gerdil, L. Valenti Gonzaga, L. Antonelli, l' il nuovo governo democratico, ilvecchio papa non si mosse da ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] s. Stefano (Bergamo, Accademia Carrara); la cimasa, con l'Angelo Roma e il trascurato Ritratto di vecchio dell'Ermitage (Da Leonardo(, 1990 , L'armonia e i conflitti. La chiesa di S. Francesco della Vigna nella Venezia del '500, Torino 1983, pp. ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] modenese. Il G. ebbe anche un fratello, Lorenzo, del quale si perdono le tracce e di cui non si sa ancora nulla nel gennaio 1426, quando la madre del G. testò a favore del figlio. Bartolomeo aveva preso parte alla guerra tra FrancescodaCarrara e ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] figlio, Giuseppe Fortunino Francesco. Il giorno prima il bambino era stato italiano, latino e musica da Pietro Baistrocchi, ilvecchio e modesto organista delle Roncole S. Agata, i Carrara-Verdi.
Nell'ottobre 1900, commosso da molte memorie d'infanzia ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...