Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] sapeva da tempo. La nostra vecchia ipotesi che il centro ad es. Cammica (Adria), Sumbica (Carrara S. Stefano, PD), Paeticus (Castellavazzo gli studiosi locali (ad es. Francesco Pellegrini) avevano associato il nostro toponimo a Velletri e Volterra; ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] Moneta, Benedetto Carrara, 1677.
Bartholin ", maggio 1699, pp. 552-554.
Plinio ilVecchio: Plinius Secundus, Gaius, Naturalis historiae libri XXXVII da, Esperienze intorno alla generazione delle zanzare […] scritte in una lettera al sig. Francesco ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] Laura e Cecilia, compresa la villa di Carrara Santo Stefano, nel Padovano, con l’ Francesco Zoia «Dottor in Este», Camillo da Lion «Padoan» e il friulano 1582, b. 168, nr. 608.
102. Vecchi mobili dismessi, nessun rivestimento alle pareti, né addobbi ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] di Marino Sanudo ilvecchio, "La Bibliofilia", ).
66. C. Hopf, Dissertazione, docc. 4 (qui da correggere sexagesimo nono in quinquagesimo nono), 5, pp. 82 Francesco Petrarca, Prose, a cura di Guido Martellotti - Pier Giorgio Ricci - Enrico Carrara ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Giulitta, S. Sisto Vecchio, S. Anastasia, restaurate da S. nel 1475, Roma 1987, da cui si cita); L. Pusci, Gli scritti e il pensiero di Francesco Della Rovere dei il restauro il mito, a cura di A.M. De Strobel et al., Roma 1990, pp. 30-3; E. Carrara ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di un settimanale, «Il libero pensiero», diretto daFrancesco Cellesi. L’anno seguente Bianchi, Emilio De Bono, Cesare Maria De Vecchi e Italo Balbo – appartenevano anch’essi a Associazione nazionale libero pensiero; a Carrara all’inizio del 1947 si ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] i partigiani comunisti di Carrara che avevano ucciso 30 Un vecchio arriva a dire, prendendo in mano il buono che certifica il prelievo, era ostile ai partigiani li voleva lontani da casa. Nell’ora del pericolo le donne osserva Francesco Germinario, ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] da alcune delle opere già note, è ancora più marcato nel crocifisso e nel S. Ansano di San Cassiano di Controne recentemente rinvenuti. Che Francesco frequentasse ilvecchio 'arredo scultoreo del Sant'Andrea di Carrara, crocevia tra Pisa, Lucca e Parma ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] che ilvecchio Buonarroti, il poco affidabile Mini si trasferì in cerca di fortuna nella Francia di Francesco I, portando con sé la Leda che venne lì studiata da Pisa, 30 settembre-1° ottobre), a cura di E. Carrara, S. Ginzburg, Pisa 2007, pp. 1-36, ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] con il re di Francia Francesco I da Roma al cardinale Bernardo Dovizi a Fiesole che il giorno successivo, insieme con Raffaello, Andrea Navagero, Agostino Beazzano e Baldassarre Castiglione, avrebbe fatto una gita a Tivoli per vedere «ilvecchio et il ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...