AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] in Toscana del 1211-1212. Destinato in Francia da s. Francesco (1217), fu custode dei conventi della regione parigina. Nel stessi. Amico della corte e specialmente del re Enrico III, suo munifico benefattore, si adoperò per ristabilire buoni rapporti ...
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Domenico di Guzman, santo
Domenico di Guzmán, santo
Fondatore dell’ordine dei domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170-Bologna 1221). Sottopriore del capitolo dei canonici di Osma, con il priore [...] in Linguadoca, dove raggiunse i legati inviati dal papa Innocenzo III per convertire gli albigesi (1209-13). Nel 1208 fondò a dell’ordine (Bologna 1220), sotto l’influsso di s. Francesco d’Assisi, lo trasformò in ordine mendicante. Poco prima di ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] s. Gregorio I (590-604).
7° sec. Sabiniano (604-606); Bonifacio III (607); s. Bonifacio IV (608-615); s. Deusdedit o Adeodato I -1978); Giovanni Paolo I (1978); b. Giovanni Paolo II (1978-2005).
21° sec. Benedetto XVI (2005-2013); Francesco (2013-). ...
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Ugo o Ugolino (n. Anagni - m. Roma 1241). Appartenente alla famiglia dei conti di Segni, venne creato cardinale (1198) da Innocenzo III, quindi fu eletto papa nel 1227. Preparato all'altissimo compito [...] ) e poi cardinale vescovo di Ostia (1206) da Innocenzo III, di cui era nipote. Più volte legato pontificio, acquistò questa linea anche dopo la sua elevazione al pontificato. Canonizzò Francesco (1228), Antonio da Padova (1232), Domenico di Guzmán ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] in Linguadoca, ove raggiunse i legati inviati dal papa Innocenzo III per convertire gli Albigesi. La crociata (1209-13) non nel primo capitolo (Bologna 1220), sotto l'influsso di s. Francesco d'Assisi, col quale s'era incontrato a Roma, trasformò l ...
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Gesuita (Mantova 1533 o 1534 - Ferrara 1611). P. fu una importante personalità della Controriforma, di cui fu ardente campione in anni di dure lotte. Anche se i suoi grandi progetti fallirono, la sua azione [...] 80) e ottenne la conversione segreta al cattolicesimo di re Giovanni III. Passò quindi (1580) in Polonia e in Russia, presso collegio gesuitico (1587-91), dove ebbe tra gli allievi Francesco di Sales, e riprese la sua attività diplomatica in due ...
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Nome di varî santi e beati:
1. Angelo, santo. Carmelitano (Gerusalemme 1185 - Licata 1220), uno dei primi membri dell'ordine; fu mandato (1219) a sollecitare l'approvazione della regola da parte di Onorio [...] III; secondo una tradizione, avrebbe preso parte al capitolo francescano del 1219 e avuto un colloquio con s. Francesco e s. Domenico a San Giovanni in Laterano. Nel ritorno si fermò a predicare in Sicilia e vi fu fatto uccidere da un eretico ...
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Il primo compagno (Villaret, Savoia, 1506 - Roma 1546) d'Ignazio di Loyola. Fu lui a dare il nome alla Societas Iesu, e, unico già sacerdote, ad accogliere i voti dei primi compagni. Trasferitosi a Roma [...] cattedra di teologia alla Sapienza, e nel 1540 era inviato di Paolo III alla dieta di Worms. Fu poi in Spagna e in Portogallo; e scritti. Beatificato da Pio IX (1862), è stato canonizzato da papa Francesco il 17 dicembre 2013. Festa 1° agosto. ...
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Forma latinizzata del nome del medico e astrologo Michel de Nostredame (Saint-Rémy 1503 - Salon 1566). Di origine ebraica, studiò dapprima filosofia ad Avignone, quindi medicina a Montpellier. Noto specialmente [...] nel 1566, da Caterina de' Medici con l'incarico di fare l'oroscopo ai suoi tre figli (Francesco II, Carlo IX, Enrico III). La sua fama crebbe a dismisura quando alcuni avvenimenti parvero confermare le profezie. Dalle sue Centurie astrologiche (1550 ...
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Prelato e diplomatico (Condom 1508 - Tolosa 1579), fratello di Blaise. Domenicano, fu vescovo di Valenza e di Die (1553). Favorito dai re Francesco I e Enrico II, svolse importanti missioni diplomatiche [...] e riuscì a ottenere l'elezione a re di Polonia del futuro Enrico III di Francia. Favorevole in parte ai riformati, fu condannato nel 1560 dall'Inquisizione; ma lo salvò il favore di Caterina de' Medici, della quale appoggiò la politica volta ad ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...