GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] e aprile 1555 la morte di Giulio III e l'ascesa al papato proprio del nelle lettere inviate dal Carnesecchi a Giulia Gonzaga fra il 1558 e il 1560 frequenti valdesiani di rango, come il nobile Giovan Francesco Alois, amico del Flaminio e dello stesso ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] i castelli nella zona, raccomandò a Francesco Sforza, che militava per Firenze, dopo la morte di quest'ultimo, Ludovico Gonzaga; e Violante.
Fonti e Bibl.: . Osio, II, Milano 1869-1870, ad Indicem; III, ibid. 1872-1877, ad Indicem; Cronaca di Giovanni ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] il C. venne inviato in Francia a porgere a Francesco I le condoglianze di Paolo III per la morte del duca d'Orléans, il cui Ottavio, che lo inviò ad informare Paolo III del proprio rifiuto di restituire a Ferrante Gonzaga le fortezze al di là del Taro ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] il collega Carlo Gonzaga il quale, s.; E. Colombo, Re Renato alleato del duca Francesco Sforza contro i Veneziani (1453-54), in Archivio storico V, in Annali dell'Istituto superiore di magistero del Piemonte, III (1929), pp. 350, 353, 355, 363; Id., ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] dopo la morte (dicembre 1612) di FrancescoGonzaga; il C. ebbe modo di distinguersi per , 474, 560; Docum. Bohemica bellum tricennale illustr., II, Pragae 1972, pp. 285, 292, 295; III, ibid. 1976, pp. 94, 223; IV, ibid. 1974, pp. 27-30, 48, 134, 236 ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] accompagnasse in Germania le truppe di Paolo III, che si era alleato con Carlo V 'arbitrio di don Ferrante Gonzaga, che esigeva si accogliesse n. s., I (1930), p. 452; D. Bandini, Francesco Bandini, Arcivescovo di Siena (1505-1588), ibid., n. s., II ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] quindi, a Roma presso il papa Paolo III, per sollecitarne l'appoggio al duca. con il governatore di Milano, Ferrante Gonzaga. Dopo la morte del duca (17 Filiberta (1553-94), Carlotta (n. 1554) e Francesca (n. 1556). Una prova del ruolo che il ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] . VII (1897), p. 137; F. Tarducci, L'alleanza Visconti-Gonzaga del 1438 contro la Repubblica di Venezia, ibid., XI (1899), pp A. Giulini, Di alcuni figli meno noti di Francesco Sforza, ibid., s. 5, III (1916), p. 34; L. Bignami, Condottieri viscontei ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] gli stessi genovesi vicini al re Francesco I: la situazione economica si il figlio Giacomo, che fu accettato da papa Giulio III, con bolla del 4 giugno 1550.
Nel 1549 decapitato il 18 maggio. Fu il Gonzaga a prendere pretesto da questa congiura per ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] grazie anche all'appoggio della moglie di Gonzaga, Isabella Di Capua, continuò a gestiti con grande durezza. Giovanni Francesco Alois e Giovanni Bernardino Gargano, A dispetto di un ordine di Giulio III, che vietava le confische nel Napoletano, ...
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