MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] da pochi anni restaurata; S. Francesco, riedificato ex novo ricomponendo nella materia alla letteratura popolare. Pietro III d'Aragona entrò nella città di Lepanto. Inoltre, nel Cinquecento Ferrante Gonzaga la munì di fortezze; Garzia di Toledo ...
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Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] gennaio 1538, promesso sposo a Margherita, figlia di Francesco I, fu poi, per il mutare degli eventi la nomina al governo di Lombardia di Ferrante Gonzaga. Nell'estate del 1551 E. F. per l'Italia di Enrico III, ottenne la restituzione di Pinerolo ...
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VISCONTI
Luigi Simeoni
. La grande fortuna raggiunta inaspettatamente alla fine del sec. XIII dalla famiglia V., fino allora modesta, fece presto sorgere delle leggende sulla sua origine, create dall'adulazione [...] sposò, in prime nozze, nel 1368, Lionello, figlio di re Edoardo III d'Inghilterra, che morì dopo tre mesi, in seconde nozze, il Pietro Lusignano re di Cipro; Agnese sposata a FrancescoGonzaga signore di Mantova finì decapitata nel 1391 per adulterio ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] ricche raccolte artistiche dei Gonzaga ebbe, più ancora che Domenico Guidi, Ercole Ferrata e Francesco Baratta.
L'A. è, 280-304; id., Alcuni ritratti e busti del seicento romano, in Dedalo, III (1922-23), pp. 671-694; A. Gatti, Un'opera ignota di A ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] lungo codazzo di donatori illustri e oscuri, Francesco I, Clemente VII, Carlo V e di averlo socio; Giulio III lo trattò da pari a . nei primi suoi anni a Venezia e la corte dei Gonzaga, Torino 1888, e altri studî importanti, in Giornale storico, ...
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MERULO (Merlotti), Claudio
Adelmo DAMERINI
Organista e compositore, nato a Correggio (Parma) l'8 aprile 1533, morto a Parma il 4 maggio 1604. Forse ebbe i primi insegnamenti musicali dal francese Tulturale [...] di Bianca Capello con il granduca Francesco de' Medici, per l'invenzione sono chiare le relazioni di M. con i Gonzaga. Si conoscono tuttavia due lettere di Claudio, 1607); Ricercari da cantare a 4 voci, libro III (Venezia 1608); Misse due a 8 e 12 ...
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. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] ivi nel 1495. Ventenne fu mandato da Cosimo dei Medici a Mantova ai servizî di Lodovico II Gonzaga: vi rimase coi successori di questo, Federico III e Francesco IV, e in questa città spiegò la sua maggiore attività. A lui sono dovuti il castello di ...
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Pittore. Nacque a Ferrara, secondo quanto si suppone, circa il 1460, morì a Mantova nel 1535. Fu educato da Cosmè Tura, come dimostra un S. Sebastiano dove è la scritta col suo nome, in ebraico, nella [...] Gonzaga, investito generale delle armi pontificie, ora a Teplitz presso i principi Aldringen; e prima, nel 1518, colorì una Venere da inviarsi al re Francesco .); A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, iii, Milano 1914, pp. 829-47; id., Capolavori ...
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Fondatore dei barnabiti (v.), o chierici regolari di S. Paolo, nacque, dal nobile Lazzaro e da Antonia Pescaroli, in Cremona, sullo scorcio del 1502 o sul principio del 1503. Rimasto prestissimo orfano [...] erano intanto aggiunti Giangiacomo de Caseis e Francesco di Lecco. Nel 1534 altri quattro era luogo a procedere. Una bolla di Paolo III (1535) concedeva allo Zaccaria e ai suoi di Guastalla al principe Ferrante Gonzaga. Nell'anno seguente, sempre ...
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Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata di Francia, figlia di re Luigi XII e [...] compagnia di cavalieri, specie caricando col cognato Francesco di Guisa, sotto le mura di Renty, nel 1579 la quindicenne Margherita Gonzaga, senza aver neanche da marchesi di S. Martino, discendenti da Nicolò III. A. però, guastatosi con Filippo, volle ...
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