BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] G. Salvo-Cozzo, Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in Giorn. stor. d in Mem. d. I. R. Ist. del Regno Lombardo-Veneto, II(1814-1815, ma Milano 1821), pp. 251-62; e dello stesso ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e, per tutte, l'editio princeps pubblicata da Francesco Rosso da Valenza a Ferrara nel 1534.Composte tutte Deputaz. di storia Patria per l'Emilia e la Romagna, sez. di Ferrara, II (1944), pp. 83-91; T. Ascari, Studi ariosteschi dell'ultimo decennio ( ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] fu costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei denari che in vero ben s'accompagna con l'arme e giochi..." (II, 27). Non è ovviamente un caso che nel libro-pittura abbia un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] delle dinastie d’Este e Brunswick (risalenti al capostipite Alberto Azzo II, morto nel 1097, e ai suoi figli Guelfo, divenuto etica, Muratori compì stendendo per il principe ereditario estense Francesco (III) nel 1713-1714 i Rudimenti di filosofia ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] nel 1711 il M. si recò a Torino dove incontrò Vittorio Amedeo II e ne visitò la biblioteca, riferendone poi in una Relazione sulla Biblioteca Costantiniano, istituito nel 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie di G.A. ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] pp. 169-76.
Fonti e Bibl.: F. Ubaldini, in Francesco da Barberino Documenti d'amore, Roma 1640, nel verso della carta rec. a D'Ancona, IlContrasto..., cit., in Riv. di filologia romanza, II(1876), pp. 177-91;Id., Ancora del Contrasto di Ciullo d'A., ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] generazione successiva, come attesta anche il sonetto di maestro Francesco (già attribuito a Chiaro Davanzati) "Di penne di paone di B. Panvini, I, Firenze 1962, pp. 1-57 e passim; II, ibid. 1964, ad ind.; G. Folena, Cultura e poesia dei siciliani, ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] alla morte del poeta
La formazione e l’incontro con Laura
Francesco nacque ad Arezzo nel 1304 dal notaio fiorentino ser Petracco e era stato esaminato a Napoli, alla presenza di Roberto II d’Angiò, intrattenendosi su temi attinenti all’arte poetica ...
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Giusti, Giuseppe
Poeta (Monsummano, Pistoia, 1809 - Firenze 1850). Proveniente da una agiata famiglia di possidenti di campagna, nel 1826 si iscrisse alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di [...] alle dimissioni dall’opposizione democratica, guidata da Giuseppe Montanelli e Francesco Domenico Guerrazzi, Giusti venne isolato e duramente attaccato. Con il rientro del granduca Leopoldo II, si ritirò a vita privata, anche a causa delle sue ...
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Guerrazzi, Francesco Domenico
Scrittore e uomo politico (Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873). Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1824, ma appena un anno più tardi esordì nella carriera letteraria [...] tra gli Scritti (1847). Nel 1848-49 fu tra i protagonisti della rivoluzione in Toscana: nel febbraio 1849, fuggito Leopoldo II, costituì un governo provvisorio con Giuseppe Montanelli e Giuseppe Mazzoni e il mese successivo fu eletto capo del potere ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...