SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] »), servendo per quattro anni sotto i condottieri FrancescoSforza e Niccolò Piccinino. Intorno al 1449, in dagli accademici della cerchia di Pomponio Leto contro la vita di Paolo II. In quell’occasione fu anche accusato di eresia ed epicureismo, ma ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] istruzione da maestri locali e successivamente studiò con Francesco Puteolano di Parma, che verrà onorevolmente menzionato nell Bentivoglio, figlio di Giovanni II, con Lucrezia d'Este nel 1487 e un panegirico per Ludovico Sforza, che era alleato con ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] Bolano, in Giorn. stor. della Lunigiana, II (1910), p. 83; G. Sforza, Regesto delle pergamene malaspiniane del diplomatico fiorentino P. Ferrari, La chiesa e il convento di S. Francesco di Pontremoli, Mulazzo 1974, p. 31; Castruccio Castracani degli ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] tutto per uno di quegli «individui», Francesco Gori-Gandellini, che gli si rivelò («Ma prezzar quelli, che il furor natio / sforza a dir carmi a Verità devoti, / non l dal 1839 al 1848), a cura di B. Croce, II, Bari 1926, pp. 34-39, 184-190 e passim ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] si sviluppino e mutino, e si sforza di valutare criticamente tali sviluppi in New York 1947 (tr. it.: Francesco Bacone, filosofo dell'età industriale, Torino in ‟Annali della fondazione G. G. Feltrinelli", 1978, II, pp. 43-74.
Morin, E., Le paradigme ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] circa 10.000 rematori. Lo sforzo per mantenere un tale apparato fu , Zecca, f. 3, scrittura di Zuan Francesco Priuli del 14 giugno 1577.
58. Oltre mercante, in AA.VV., Studi in onore di Armando Sapori, II, Milano 1957, pp. 1048-1050, 1053, 1055 (pp. ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] questa teoria fu formulata dal sociologo Francesco Alberoni (v., 1962) che parlava immigrazione, nelle assise della I e II Internazionale. In queste occasioni si registrava quelli di tutela dell'emigrante. Qualche sforzo maggiore, invece, fu fatto per ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] . Si era sposato nel giugno 1922 con Francesca Romani, la sorella di Pietro, già suo punto nel luglio del 1946; e gli sforzi fatti dal D. e dalla diplomazia l'Austria, a cura di G. De Rosa, I-II, Roma 1964; e alcune lettere dello stesso periodo in L ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] 1513 e 1515, nei momenti di maggior sforzo economico per la guerra, il Sanudo lo molti, valga per tutti quello di Francesco Foscari, doge tra il 1423 Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 75, 1915-1916, pt. II, pp. 640-641 (pp. 637-667).
83. M. Neff, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ben 575.000 scudi ai Colonna), Valmontone e Montelanico, comprato dagli Sforza per 427.500 scudi nel 1634; nel 1644, quando con la 90; M. Costanzo, Critica e poetica del primo Seicento, II, Maffeo e Francesco Barberini [...], Roma 1970, pp. 13-31; M. ...
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sforzesco
sforzésco agg. e s. m. (pl. m. -chi). – 1. agg. Che si riferisce, che appartiene agli Sforza, duchi di Milano nei secoli 15° e 16°: dinastia s.; dominî s.; Castello s., a Milano, fatto erigere prob. nel 1368 da Galeazzo II Visconti,...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...