CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] partire dal novembre del 1552 studente di diritto a Pavia sotto la direzione diFrancesco Alciati, dottore inutroque iure il Francia a Carlo V con il trattato di Madrid (1525) dopo la battaglia di Pavia, il Milanese dipendeva dal 1556 da Filippo IIdi ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di Cristoval de Vega, dov'è affermata la permanenza di un elemento di Maria nell'eucarestia; è di dieci anni dopo l'operetta del francescano ". Il residente diFrancia a Strasburgo, diamètres seroient divers" (Monconys, II, p. 290).Da buon alchimista ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] sostanziale anche il generale dei gesuiti, Francesco Borgia, inviato da Filippo II in appoggio al B., fu fallimentare: il re rifiutava l'accesso alla lega e la pubblicazione in Francia dei decreti del concilio di Trento, oltre a mantenersi fermo ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francescadi Jacopo [...] del legato. Il francescano si preoccupò soprattutto di tenere i contatti fra Enrico IV, Filippo II e il cardinale-arciduca non soltanto lo lodò in questa occasione, ma ne scrisse anche al re diFrancia (A.S.V., Arm. XLIV, 40, c. 164b); inoltre lo ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dei laici all'amministrazione della Chiesa sono nettamente respinte (Antigrotius, II, pp. 333 ss., p. 360). Un problema che , quali ne godeva la Francia prima del concordato diFrancesco I, e consacrare non solo l'eletto di Potenza, ma tutti gli ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] grazie alla vicinanza con la Francia meridionale e con l'Italia, Di Stefano, Il consolidamento strutturale nel restauro architettonico, Napoli 1990; H.R. Meier, Santa Chiara in Assisi. Architektur und Funktion im Schatten von San Francesco, AM, s.II ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] e vescovi diFrancia perché si recassero diFrancesco, ribadita anche nel testo più deciso del Poverello, il Testamentum; per un altro, la difesa dell'ortodossia romana non si appoggiava più esclusivamente sulla dichiarata volontà di Federico IIdi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] si smarcò dalla Spagna e revocò la scomunica di Enrico IV diFrancia, l’ex capo ugonotto convertitosi al cattolicesimo superiore a Francesco Guicciardini e a Niccolò Machiavelli.
La conferenza fu ripubblicata a ridosso del Vaticano II da don Giuseppe ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Turco'.Si tratta di opere particolarmente preziose data la scarsità di esemplari conservati in Inghilterra e in Francia. Mentre infatti l relativi a vari santi, tra i quali s. Francesco nell'atto di ricevere le stimmate, in quello inferiore; la gamma ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] negoziazione di una pace nel 1258 tra i sovrani diFrancia e Inghilterra, uomo di fiducia scoppiati all'interno dell'Ordine francescano, definendo gli obblighi sull' Regesta Pontificum Romanorum, a cura di A. Potthast, II, Berolini 1875, nrr. 21258 ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...