VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] anime grandi". Gli eventi diFrancia e l'evoluzione dell' una decisa posizione accanto a Francesco Melzi (di cui aveva sposato la sorella illuminato in Austria e in Lombardia, II, 1934; C. A. Vianello, Pagine di vita settecentesca, Milano 1935; id ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] legname, gomma, cacao, caffè, tessuti. La Rep. Fed. di Germania, la Francia, il Regno Unito e i Paesi Bassi sono in genere gli ): Presidente, Rumor Mariano; Vicepresidente, De Martino Francesco; Senza portafoglio, Russo Carlo (rapporti col parlamento ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] nel XXI vol. (p. 70) dell'Enciclopedia Italiana, in App. II (ii, p. 199) e in App. V (iii, p. 203) all'evoluzione funzionale di un manoscritto autografo diFrancesco Petrarca nel diFrancia, che si propose l'inventario automatico di una serie di ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] epoche... Quando si sono osservati in Francia ed in Inghilterra questi brillanti fenomeni? di conseguire il pareggio del bilancio. Il 12 genn. 1832, a riconoscimento dei servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco diFrancesco ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] polit., II, 429-441). Rifiuta qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in Toscana, e di ministro delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni di salute della moglie dismette l'idea di stabilirsi in Francia o ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] di massima il modello organizzativo promosso in Francia dai fratelli Jacob-Émile e Isaac Pereire, si concentrarono sul finanziamento di operazioni industriali (La Francesca , Camera, Leg. X (1870), Sess. II, documento n. 49.
F. Spinelli, Per ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Craon, assumendo la reggenza per Francesco Stefano di Lorena, si rivolse alla Balìa diFrancia, negli anni 1786-87,una polemica, nella quale gli avversari dei fisiocratici tentavano di dimostrare la mancanza di (giugno), p. 487; II, ibid. 1759,fasc. ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di riforme.
L'atteggiamento verso gli avvenimenti diFrancia motu proprio la croce di commendatore dell'Ordine diFrancesco I.
Colto da apoplessia sul D. sono individuabili negli indici dei volumi II e IV. Tra le biografie dello stesso periodo ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] toccarono al D. oneri ed onori di ospitalità, come per Francesco Gonzaga nel 1392, per l'oratore veneto Leonardo Dandolo nel 1397 e, nel 1410, per Luigi II d'Angiò, che concesse al D. di inserire il giglio diFrancia nel suo stemma. Ma a parte ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] . stor. capitolino, Fondo Orsini, II.A.I, perg. 23; II.A.I, perg. 50; II.A.II, perg. 6; II.A.II, perg. 42; Ibid., Monastero di S. Francesca Romana al Foro, Arch. del monastero di S. Maria Nova, Tabulae iurium, II, perg. 181; P. Cantinelli, Chronicon ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...