È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] comunità. Un freno più efficace è talora esercitato dai senati di Piemonte e Savoia e da quello di Milano (soppresso da Giuseppe II) che, sull'esempio dei parlamenti diFrancia, rifiutano talvolta di registrare gli atti del sovrano o muovono a questi ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Aurillac (Silvestro II), nel concilio di Saint-Basle di diritto canonico. E Francesco de Accoltis, detto l'Aretino (c. 1418-c. 1486), civilista di grido, ha pur lui una produzione canonistica di notevole valore. Di fuori diFrancia, vanno ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] l'avvento al trono diFranciadiFrancesco I, abbandonata la corte, si recò a Marsiglia per attendervi ai suoi doveri di vescovo; e vi a occuparsi di politica: consigliere ducale e confidente del duca Carlo IIdi Savoia, l'arcivescovo di Torino ebbe ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] d'après les recherches de V.B., in Rev. de législ. anc. et moderne franç. et étrang., 1876, pp. 253 segg. e 587 segg.); id., De l'importance 83; Francesco Stefano Rautenstrauch: 1734-85), tra cui notevoli i giuristi del tempo di Giuseppe II, difensori ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del re diFrancia Carlo V e fine del 1375, quando Francesco e Battista di Vico si impadronirono della fortezza di Viterbo, in seguito 'ascesa al trono di Castiglia di Enrico II il Trastamare, in ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] aggiungeva la discordia, sempre rinnovata, tra i re diFrancia e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. VI, fra i due paesi era ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] quindi dal rescritto imperiale dello zar Nicola II del 12 agosto 1898 e dalla nota appare ad esempio negli scritti diFrancesco Saverio Nitti, che fu diFrancia, A. François-Poncet, un piano tedesco che assegnava alla Germania 300.000 uomini di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Legazioni che l'imperatore FrancescoII voleva annettersi; all'intransigente Antonelli e agli zelanti, uniti da un aspro risentimento nei confronti della Francia rivoluzionaria, Mattei era gradito per la sua reputazione di profonda pietà e perché ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] diFrancesco Sforza, il quale gli dimostrò come in quella circostanza il re diFrancia stesse giocando il tutto per tutto, al fine di il re diFrancia constatò l'impossibilità di condizionare, attraverso di essa, la politica italiana di Pio II. Le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sottogovernatrice dei figli diFrancia" alla corte di Luigi XVI (la conte di Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino Piemonte durante, l'ultimo Settecento,in L'abate Francesco Bonardi e i suoi tempi,Torino 1957, ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...