GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] era l'ugonotto Enrico diBorbone, re di Navarra scomunicato da Sisto V come eretico "relapso" e dichiarato inabile a regnare. Al candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo IIdi Spagna, che alla Lega ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] diBorbone e i membri della famiglia di Guisa 141-46; A. Koller, Der Konflikt um die Obödienz Rudolfs II. gegenüber dem Hl. Stuhl, ibid., pp. 148 ss.; G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Carlo diBorbone con il nome di Carlo X, pur essendo prigioniero di Enrico di Navarra 1586 restituì al Terz'Ordine di S. Francesco il ministro generale, dopo 66; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1402- ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Musso e a conte di Lecco voluta nel 1528 dagli Spagnoli. Riacquistato nel 1530 FrancescoIIdi Navarra, Antonio diBorbone duca di Vendôme, allora in predicato appunto di un riconoscimento papale, e che addirittura qualcuno in Curia pensava di ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] il suo principio da santo Francesco e da santo Domenico, a T.M. Mamachi da F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 188.
organizzazione ecclesiastica nel regno di Napoli sotto Carlo diBorbone, «Critica storica», 4 ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Concina, Francesco Antonio II, pp. 349-481; A. Lerra, La chiesa ricettizia, in Storia della Basilicata, III, L’età moderna, a cura di A. Cestaro, Roma-Bari 2000, pp. 222-273; E. Robertazzi Delle Donne, Le Chiese ricettizie nella legislazione borbonica ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Il regalismo era particolarmente forte nel Regno borbonicodi Ferdinando II, dove la crisi degli istituti religiosi era ospedali di Napoli per l’assistenza ai degenti, continuava poi a operare nel settore educativo e assistenziale: FrancescoII per ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della morte di Sigismondo II Augusto (7 luglio 1572), G. XIII aveva garantito il suo appoggio al figlio secondogenito di Massimiliano, l'arciduca Ernesto, e quella fu l'istruzione data al cardinale legato Giovanni Francesco Commendone al momento ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] Luisa diBorbone Spagna, che nel 1817 ottenne come reggente il Ducato di Lucca (nel 1824 le successe il figlio).
Il M. espletò tale incarico (che non ebbe esito molto soddisfacente sulla personalità di Carlo Ludovico, dal 1847 Carlo II duca di Parma ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] diBorbone e i monaci cacciati dall'isola. Grazie all'aiuto di Federico Fregoso - che dopo il sacco di problemata del francescanoFrancesco Zorzi (1536 Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 36, 305, 376, 382; II, pp. 8, 39, 90, 553, 581, e con non poche ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...