ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] . Inviato in Capitanata a soccorrere Francesco Sforza, sebbene inferiore di forze, Isabella, andata sposa a Guglielmo delBalzo, conte di Montescaglioso e duca 193; II, ibid. 1651, pp. 48, 258; O. De Lellis, Discorsi delle famiglie nobili del Regno di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Petraccone
**
Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia DelBalzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] II, durante il suo breve regno, gli confermò il contado il 18 dic. 1494. Dopo la parentesi dell'occupazione francese del Regno e la morte del Il C., che ebbe dalla moglie cinque figli, Francesco, Giannantonio, Giovanni Battista, Lucia ed Aurelia, morì ...
Leggi Tutto
ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] dà facoltà ad Ugo delBalzo, siniscalco di Provenza, del settembre 1349.
Va infine ricordato che proprio A. Cumano stese l'atto, in data 25 nov. 1343, per cui Francesco Jeanne Ière,Monaco-Paris 1932, I, pp. 251, 297, 333, 367, 584; II, pp. 396-398. ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] e di neri.
Nei capitoli 1-25 del libro II sono esposte le diverse fasi della lotta accinge a redigere la Cronica.
Arrivato d'un balzo - come tutto lascia credere, considerato il tempo essere stato il cinquecentista Anton Francesco Doni (il suo cognome ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] un grave impoverimento. Il padre del C., Francesco, nato a Venezia nel 1800, infelice campagna militare, si portò d'un balzo su posizioni combattive. La crisi di sulla rivolta dei Paesi Bassi contro Filippo II (Les Iconoclastes, ou les briseurs ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del lavoro»23. E nel dopoguerra la discriminazione si manifestò quando Francesco e successivamente a 2,9 milioni nel 1970 fino al balzo in avanti degli anni tra il 1970 e il 1975 di piano e democrazia. Intervento al II Convegno ideologico della DC. S. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] tre decenni del secolo, lo sviluppo fece un balzo in avanti, , egli trovò rifugio alla corte di Federico II di Prussia, che lo nominò accademico di Berlino sarebbe degno del suo nome" (ed. 1824, I, 7, p. 45). Analogamente Francesco Algarotti attinse ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] con padre Taparelli, Gioberti compiva il gran balzo dall’idea di nazione al ‘principio di La scienza ideale, cit., pp. 222-234.
45 V. Gioberti, Del Rinnovamento civile d’Italia, cit., II, p. 113.
46 V. Gioberti, Della riforma cattolica della Chiesa. ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] neoeletto imperatore Francesco I Stefano con la richiesta del posto di - avvenne il decisivo balzo di carriera, probabilmente , I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 645-745; II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, ibid. 1976, pp ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] due Grimani: il padre e un Francesco di Antonio, del ramo a S. Boldo, che del 1707 e del 1708. Completata la prassi del tirocinio, il grande balzo: , a cura di L. Firpo, Torino 1965, p. XXXIII; II, Germania (1506-1554), a cura di L. Firpo, ibid. 1970 ...
Leggi Tutto