Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] della medicina greca, poiché appartiene al sec. II d. C., si parla di atti con Giovanni Colle e Francesco Folli la storia della trasfusione del sangue.
Sono poi soprattutto dopo il 1875, ha fatto un balzo gigantesco, che forse non ha riscontro nella ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] del dopoguerra, che il fascismo ha risolto restituendo all'industria le condizioni più opportune per un nuovo balzo la commedia Sposa Francesca (1709, altra stampa 1856) di Francesco de Lemene, e la traduzione delII canto della Gerusalemme ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] mal si comprenderebbe indi a poco Francesco Petrarca. Ma il Petrarca appartiene , e l'italiana a toccare d'un balzo con Dante le vette della gloria.
Ma der romanischen Philologie, II, i, Strasburgo 1893. Giunge sino alla fine del Medioevo, ma non ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] armena di Francesco Rivola, Milano 1624, quella del P. Clemente 129-138; id., Notices des manuscrits arméniens, ecc., ibid., II (1922), pp. 7-64, 235-91; id., L'
Fiamma dal vano della canna uscia;
E balzò dalla fiamma un giovanetto,
E il giovanetto ...
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Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] dopo, per intercessione del Waldstein, l'Elettore Massimiliano Francesco, fratello di Maria Antonietta e di Giuseppe II, permetteva a B., è astratta: B. non aveva il dono di far balzare, come Mozart, Spontini e Rossini, caratteri scenici musicali), ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] del termine che vanno valutate le due occasioni in cui Francesco Balduin C. Lane calcola che il debito dello stato balzò da 8,5 milioni di lire "a negli affari. P.G. Molmenti, La storia di Venezia, II, p. 66.
88. Per la carica di Nicolò Arian ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] personalità d'uomo. D'un balzo egli va perciò al di uomo di lettere» si ricollega strettamente al libro II della Tirannide riprendendo per un caso particolare il avvertire un accenno là dove discorrendo Francescodel «divino Plutarco» esce a dire che ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] svettò quello dell'americano Bob Beamon nel salto in lungo ‒ un balzo di 8,90, ben 55 cm oltre il mondiale di allora nella storia del fondo italiano, con la doppietta di Salvatore Antibo nei 5000 e 10.000 m e le vittorie di Francesco Panetta nei ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] , tuttavia, al balzo della D.C. rispetto al voto del 1946 non corrispondono Padova 1998.
17. Francesco Piva, Lotte contadine e origini del fascismo. Padova-Venezia: delle statistiche elettorali italiane dal 1848 al 1934, II, Roma 1947, p. 22.
57. Ibid ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] balza all'attenzione tuttavia è l'importanza del .2, XXIV, 3, 1912-1941, vol. I, a cura di Arturo Segre; voll. II e IV, a cura di Roberto Cessi: I, p. 10.
70. G. Priuli, 140 (pp. 123-147).
119. Cf. Francesco Ferrara, Gli antichi banchi di Venezia, " ...
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