BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] gli fu assegnato da Clemente VII il blocco di marmo di Carrara che era stato che però sono andati perduti. Anton Francesco Doni lo elesse arbitro nel suo pp. 97 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,II,pp. 439 s.; Encicl. Ital.,VI,pp. 81 s. Sul ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] un S. Francesco e una Carrara di Bergamo e la Sacra Famiglia nella Pinacoteca di Ravenna, entrambe caratterizzate da una più decisa svolta in senso classico non esente da , Raccolta di lettere sulla pitt., Milano 1822-25, II, p. 165; IV, p. 189; VII, ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] 1459 per cinque pezzi di marmo di Carrara ne darebbe conferma (ibid.). Il sedile di Pio II (ibid.). Questi, già attribuiti a Francesco di Giorgio età dell'uomo, rifatta tra il 1869 e il 1878 da L. Maccari e G. Radicchi (l'originale, assai rovinato ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] G. Piò e dell'architetto Carlo Francesco Dotti.
Altri scritti del C.: di relazioni da lui intessute con studiosi ed eruditi come G. Bottari, G. Carrara, C in L. Grassi-M. Pepe, Diz. d. critica d'arte, II, Torino 1978, p. 473; L. Grassi, Teorici e st. ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] Carrara nel 1521 (G. Campori, Gli artisti italiani negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 204). Da Beato Colombini e il Beato Francesco in basso.
Di questo primo di Montenero attribuito a Mino da Fiesole, in Arte e storia, s. 3, II (1899), pp. 17 ss ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] palazzo Field Brancaccio, di Francesco Gai e d'altro, professore onorario delle accademie di Carrara e Perugia e membro dell' Sposato con Matilde Fraschetti, da lei ebbe due figli, . e del monumento a Vittorio Emanuele II, in Il Marzocco, 22 maggio 1910 ...
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PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] cui attività sono da legare anche il completamento, facciata esclusa, di S. Francesco, fabbrica avviata con L'architettura, ivi, II, pp. 871-906; L. Bellosi, A. Angelini, G. Ragionieri, Le arti figurative, ivi, pp. 907-962; F. Carrara, M.P. Mannini, ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] (Bergamo, Accademia Carrara), l’Allegoria della Franchi e la sua “vita” scritta daFrancesco Saverio Baldinucci, in Paradigma, I (1977 R. Contini, P. P., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 836: M. Dell’Omo, in L.A. Cotta, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Sacra Famiglia a Bergamo (Accademia Carrara) e una con un , su incarico del poeta Francescoda Lemene, insieme con S moderni…, I, Roma 1730, p. 92; S. Latuada, Descrizione di Milano…, II, Milano 1737, pp. 307, 312; III, pp. 87, 151; IV, ibid ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] Francesco siglato, proveniente da S. Francesco a Crema, già in collezione Lochis e il tabernacolo di devozione privata con l'Annunciazione, entrambi alla Carrara , Storiapittor. della Italia, a c. di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 16, 292 s.; G. L. ...
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