BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] il B. svolgeva una minuziosa apologia della predicazione e della profezia savonarolianas e, mentre citava i diversi difensori del frate, dal francescano bosniaco Giorgio Drachisich (Giorgio Benigni de' Salviati) a Bartolomeo Scala, da Giovanni Nesi a ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Oliger all'Expositio Regulae, cit., pp. X-LXXVIII), G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano, I,Quaracchi 1906, pp. 341-350, 429; René de Nantes, Ange de Clareno, in Études franciscaines, XIX (1908), pp ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] il cardinal Benedetto e il nobile Vincenzo, dai cardinali Francesco e Antonio Barberini. Il primo lo condusse con sé attestanti altre bolle d'unione, con gli armeni, con i giacobiti, con i siri, con i maroniti e le trattative con gli etiopi.
Fonti e ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] carica che dal 1635 al 1654 era stata esercitata da Francesco Albizzi, il grande avversario del giansenismo. Il C. S. Agata. Quando passò all'ordine dei sacerdoti, egli optò nel 1686 per i SS. Nereo e Achilleo, e nel 1689 per S. Silvestro in Capite. ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] dei due eserciti pontifici, che, al comando del duca d'Urbino Francesco Maria della Rovere e di Lodovico della Mirandola, avanzavano contro i Veneziani. Dopo aver conquistato Brisighella (29 aprile), i due eserciti si congiunsero e l'A. convocò il 5 ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] e ordinata. Che, però, ancora molti fossero i suoi dubbi sulle conseguenze fisiche del moto della generalium Ordinis fratrum B.V. Mariae de Monte Carmelo, a cura di G. Wessels, Romae 1912, I, pp. 16-18, 24; G. Galilei, Opere (ed. naz.), XII, pp. 215- ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] suoi costumi, e pubblicava, quindi, a Modena nel 1777 lo scritto Mezzi per distruggere i vermi che rodono le piante del frumento. Su decreto di Francesco III d'Este, il 15 ottobre dello stesso anno si trasferiva da Reggio Emilia a Modena, dove il 27 ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] non solum superius ullum hoc sancrissimo sepulcro, sed nec par vidi" (V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, I, Genova 1869, pp. 134-135 n. 1).
Il 20 genn. 1536 l'A. è vicario del convento di S. Sabina a Roma ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] G. condusse la visita canonica presso i suoi confratelli lucchesi i quali, in seguito alle pressioni ambientali, avevano manifestato qualche cedimento nei suoi confronti. Su richiesta del cardinale Francesco Maria Tarugi, vescovo locale, rimase circa ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] toscano, poi fu accreditato presso il re di Etruria, Lodovico I di Borbone. La sua missione terminò con l'arrivo a Firenze 223-549: passim; Roma Lusitana, Manoscritto inedito dell'abate Francesco Cancellieri, a cura del marchese De Faria, Milano 1926 ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...