LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] la successione di FrancescoI Sforza nel Ducato di Milano.
L'esistenza del L. fu strettamente di G.C. Zimolo, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 3, pp. 3-5; I. Burcardus, Liber notarum, a cura di E. Celani, ibid., XXXII, 1, vol. II, pp. 9, ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] era ormai fallita il D. diede ordine di desistere e di sottrarsi ad ogni costo alla cattura.
FrancescoI con la formula dell'alter ego aveva affidato al maresciallo di campo Francesco Saverio Del Carretto l'incarico di stroncare la rivolta con tutti ...
Leggi Tutto
DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] perché figlio di don Alfonso, a sua volta figlio considerato illegittimo - "di linea infecta" - di Alfonso I e della D.; fu poi ripresa dal duca di Modena FrancescoI nel 1643 e portata a più vasto dibattito col duca Rinaldo d'Este fra il 1708 e il ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] 1528 però si schierò a favore di quest'ultima contro Carlo V; la successiva pace di Cambrai (1529) tra FrancescoI e Carlo V, lasciando isolata diplomaticamente l'Inghilterra, segnò il fallimento della politica di Wolsey. All'interno, all'ostilità ...
Leggi Tutto
Prelato (Palermo 1495 - Verona 1543). Legato ai Medici, datario di Clemente VII, vescovo di Verona (1524), spinse il papa all'alleanza con FrancescoI (1525) e rimase con lui in Castel Sant'Angelo durante [...] diocesi in cui, legato com'era al movimento e agli uomini della riforma cattolica (I. Sadoleto, G. Contarini, G. P. Carafa, R. Pole, C. azioni politiche: per una tregua tra Carlo V e FrancescoI (1537) e per una riconciliazione di Enrico VIII con ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (Church Oakley, Hampshire, 1450 circa - Hackington, presso Canterbury, 1532). Ebbe varî incarichi diplomatici (a Roma, in Fiandra, in Scozia, presso Massimiliano, ecc.); nel 1501 [...] di Oxford. Fu uomo di fiducia di Enrico VII e conservò per i primi anni la sua posizione sotto Enrico VIII, di cui celebrò il divenne legato papale (1518). Accompagnò il re nell'incontro con FrancescoI e in quello con Carlo V a Gravelines, ed ebbe ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (Condom 1508 - Tolosa 1579), fratello di Blaise. Domenicano, fu vescovo di Valenza e di Die (1553). Favorito dai re FrancescoI e Enrico II, svolse importanti missioni diplomatiche [...] in parte ai riformati, fu condannato nel 1560 dall'Inquisizione; ma lo salvò il favore di Caterina de' Medici, della quale appoggiò la politica volta ad attenuare i contrasti religiosi, attirandosi così l'ostilità dei cattolici intransigenti. ...
Leggi Tutto
Riformatore (Passy 1490 - Parigi 1529), detto il Lutero della Francia; come detentore di scritti luterani fu imprigionato due volte (1523 e 1526) e l'una e l'altra liberato dalla reggente Luisa di Savoia [...] e dal re FrancescoI, di cui era amico e consigliere; arrestato una terza volta, prima che il re decidesse sulla domanda di grazia, fu come eretico strangolato e bruciato; aveva tradotto diverse opere di Erasmo, tra cui, alterandolo in senso luterano ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1479 - Roma 1516) di Lorenzo il Magnifico, fu al governo di Firenze dopo il 1512 col fratello Giovanni e seguì questo, divenuto papa Leone X, a Roma, dove fu nominato capitano generale [...] della Chiesa. Colto (discepolo del Poliziano) e liberale, ebbe, nel 1515, dal papa la signoria di Parma, Piacenza, Modena e Reggio e dal re di Francia FrancescoI, nipote di sua moglie Filiberta di Savoia, il ducato di Nemours. ...
Leggi Tutto
Religiosa e umanista francese (1485 circa -1547). Fu badessa del monastero di Saint-Honorat in Provenza; tenne un attivo carteggio con FrancescoI re di Francia, ma tanto le sue lettere quanto le altre [...] opere in lingua latina, molto lodate dai contemporanei, sono andate perdute ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...