GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] bionda alla prudenza […] cioè agli sbirri di Francesco V che lo avevano imprigionato o chiamato in Polizia , 234; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 129 s., 135; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 49 ...
Leggi Tutto
COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] in Parma in occasione dei solenni funerali del duca Francesco Farnese, morto il 26 febbr. 1727.
Nominato maestro già nel giugno 1720 aveva fatto rappresentare l'opera Nino (libretto di I. Zanella) a Reggio Emilia, nel teatro Pubblico, poi rifatta per ...
Leggi Tutto
GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] di Venezia, Milano 1974, p. 181; E. Paganuzzi et alii, La musica a Verona, Verona 1976, pp. 254, 293; Storia dell'opera, Torino 1977, I, 1, p. 402; III, 2, pp. 130, 172; G. Macchia, Vita, avventure e morte di don Giovanni, Torino 1978, pp. 76, 86-88 ...
Leggi Tutto
INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] gli interpreti de La forza del destino di Verdi, quindi al teatro La Fenice di Venezia apparve in Francesca da Rimini di Zandonai, Romanticismo di I. Robbiani (10 genn. 1933), e LaWally di A. Catalani.
Nel 1933 fu al Politeama genovese ne Il barbiere ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] , p. 569). Altre composizioni del C. risultano stampate da I. Alessandri e P. Scattaglia, che rilevarono nel 1775 la ditta ed Admeto, accompagnò la rappresentazione del Catone in Utica di Francesco Antonelli al teatro S. Carlo di Napoli nel 1784. ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] .
Nel 1802 tornò a Milano su invito di Francesco Melzi d'Eril vicepresidente della Repubblica Italiana. L'anno anche di G. Gazzaniga, A. Sarti, P. A. Guglielmi e danze di I. G. Noverre su musiche di M. Milliard e Miller, Londra, Haymarket theatre, ...
Leggi Tutto
PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] ambasciatore spagnolo; di quest’ultimo dramma, «concepito da penna illustre», i cronografi attribuiscono il testo al nobile Giovanni Grimani. Gli stessi cronisti attribuiscono a Francesco Rossi e a Pignatta testo e musica del Paolo Emilio, allestito ...
Leggi Tutto
BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] in contatto col mondo musicale romano, arbitri del quale erano in quel tempo la regina Cristina di Svezia e i cardinali principi Francesco e Antonio (iunior) Barberini, Virginio e Flavio Orsini, Flavio Chigi e, più tardi, Benedetto Pamphili e Pietro ...
Leggi Tutto
MAGI, Fortunato
Gabriella Biagi Ravenni
Nacque a Lucca il 6 ott. 1839 da Sante e da Angela Galli. Fu iscritto all'istituto musicale della sua città almeno dall'anno scolastico 1849-50. Secondo le consuetudini [...] "azione melodrammatica" Le ultime ore di Francesco Burlamacchi (libretto presso la Biblioteca statale di , pp. 3-21; S. Matteucci, La fine di una tradizione secolare: i cambiamenti musicali nelle chiese lucchesi dopo il motu proprio di Pio X del 1903, ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] apparve come Lola nella Cavalleria rusticana di P. Mascagni diretta dall'autore, con Bianca Scacciati, Francesco Merli e Benvenuto Franci e, nel gennaio 1927, vestì i panni di Erda nell'Orodel Reno di R. Wagner diretto da Ettore Panizza accanto a ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...