TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] a 1.361.831 ha; di questa l'84% costituisce la superficie agraria e forestale, mentre la superficie improduttiva copre circa 216.000 ha. I seminativi si estendono su 12.000 ha e le colture legnose su circa 45.000 ha; quasi 1 milione di ha è occupato ...
Leggi Tutto
Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] cattedra di Padova, dove il primo lettore dei semplici fu Francesco Buonafede, risale solo al 1533. A Padova nel 1545 l'ascensione della linfa per il fenomeno di capillarità.
Molti furono i viaggiatori, botanici o no, che in questo periodo con le ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , 1) facendo rappresentare un platano per mettere fine a questa confusione. I botanici conducono spedizioni di osservazione e raccolta di vegetali, come quelle che Francesco Calzolari organizza al Monte Baldo per Ulisse Aldrovandi, Luigi Anguillara e ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] libri, i manoscritti, i disegni, le incisioni che aveva fatto eseguire. Il 4 maggio 1605 l'A. morì senza lasciare discendenza, perché alcuni figli avuti dalla seconda moglie, Francesca Fontana, erano morti in giovane età, così come un figlio naturale ...
Leggi Tutto
Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] Il resoconto fu dettato da Marco mentre era prigioniero dei genovesi, i quali lo avevano catturato al suo ritorno da un soggiorno di 17 per volontà del Senato veneto e grazie all'attività di Francesco Bonafede; un altro, quasi coevo, ma del quale non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] , che sarebbe stata da lui presieduta e finanziata fino alla morte. Cofondatori furono altri tre giovani: i ventiseienni Francesco Stelluti, naturalista e letterato, e Anastasio De Filiis, erudito, e il ventiquattrenne medico nederlandese Jan van ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] vi si trattenne poco. Giunti a Napoli Federico Cesi e Francesco Stelluti per incontrarsi col Della Porta e l'Imperato ed opera del viceré di Spagna. Nel 1630, alla morte del Cesi, i Lincei pensarono a lui come nuovo Principe, ma la proposta non andò, ...
Leggi Tutto
CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] Roma, in Annali di bot., VI (1908), pp. 427-48; Francesco Petrolini, botanico del sec. XVI, ibid., VII(1909), pp. Nuovo Giorn. bot. itaL, n.s., XXXVI (1929), pp. 360-72; Flora somala, I, Roma 1929; II, Modena 1936; III, in Atti d. Ist. bot. di Pavia, ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] dei lavori dell'A cc. di scienze, lettere ed arti di Padova, X (1861-62), pp. 43-64; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, estr. da Mem. d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), pp. 13-14; II, estr. da Mem. cit., XXVI (1901), p.10 ...
Leggi Tutto
ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] lo studio della flora piemontese, poneva l'A. tra i massimi botanici d'Europa, procurandogli l'appellativo di "Linneo del volume, le relative leggende), disegnate dall'erborista pittore Francesco Peiroleri (è questa la grafia del nome adottata dal ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...