DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] edita dal bolognese Zanichelli, per il quale, dopo la serie di volumi pascoliani, aveva ideato nel 1926 le xilografle per i Fioretti di s. Francesco.
Fonti e Bibl.: Per carteggi e scritti vari dei D. si veda: C. Di Marzio, Un carteggio di G. Pascoli ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] -1884); e ancora il gruppo di quattro quadri per la chiesa del S. Sepolcro a Gerusalemme, raffiguranti i santi Pietro,Paolo,Francesco,Margherita da Cortona, commissionati nel 1872 (e terminati nel 1873) assieme ad altri dipinti per lo stesso luogo ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] per le chiese di S. Domenico, S. Francesco e S. Maria dei Servi. Fu dalla frequentazione Lettres communes des papes d'Avignon. Benoît XII (1334-1342), a cura di J.-M. Vidal, I, Paris 1903, p. 259; … Jean XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] vuol fare un palazzo da principe vadi a Luvigliano": così il pittore Francesco Marcolini), assieme ad un originale istintivo gusto per la simmetria, la razionalità (a suo dire, i fregi scolpiti erano inutili, perché la basilica del Santo, che non li ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] 'artista continuò a lavorare per le più importanti famiglie fiorentine: per i Corsini nella villa di Castello, per i Giugni nella galleria del palazzo di città e per il cardinale Francesco Maria de' Medici, che nell'estate del 1703 gli commissionò la ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] naturalismo napoletano nelle chiese e nei musei della città. Con Francesco Paolo Michetti, anch'egli giunto a Napoli nel 1868 da a lui imparentate o legate, come gli Ambron, i Bondi, i Volterra, i Sonnino.
Nel 1901, sull'onda del grande successo ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] la decorazione dell'arco sopra l'altar maggiore con il Padre Eterno (oggi distrutto), una Gloria di angeli e i Santi gesuiti Ignazio e Francesco Saverio. L'intero ciclo fu realizzato dal C. dopo il 1659, perché l'opuscolo di M. Sollazzi (La nuova ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] la cripta del duomo e le chiese di S. Francesco e di S. Giovanni Fuorcivitas), l'opera più vicina -90; A. Behne, Der Inkrustationsstil zu Lucca, ZGA 7, 1914-1919, pp. 14-26; I.B. Supino, La patria di Niccola Pisano, Bologna 1916, p. 11; s.v. Guido da ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] oro, fu firmato il 21 giugno 1507. Come riferiscono i documenti, il candelabro fu "portato et posto nel suo loco la vigilia de la Epiphania del 1516"; il piedistallo marmoreo, alto m 1,44, eseguito da Francesco di Cola su disegno del B., reca la data ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] pictures of the Renaissance. Central Italian and North Italian schools, London 1968, pp. 101-106; V. Viale, Civico Museo Francesco Borgogna. I dipinti, Vercelli 1969, pp. 31 ss.; G. Romano, Casalesi del Cinquecento, Torino 1970, pp. 12 s., 22 ss.; N ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...