Scultore (1444-1511 circa), figlio del pittore Sassetta. Opere sue a Siena sono le lupe marmoree della Porta Romana e, nel duomo, la tarsia del pavimento con la Sibilla Cumana (1487), la statua marmorea [...] di s. Ansano (1487) e i due Angeli reggicandelabri (1496-97) in bronzo dell'altar maggiore. Di temperamento piuttosto fiacco, guardò alla maniera di Francesco di Giorgio e del Vecchietta. ...
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Pittore (Nantes 1828 - Parigi 1891). Si dedicò specialmente alla pittura storica e decorativa (il Giuramento di Bruto, La peste di Roma, Issione; affreschi in S. Francesco Saverio, alla Trinité, al Panthéon, [...] all'Opéra di Parigi, ecc.). Ebbe un posto notevole fra i pittori eclettici del secondo Impero, accanto a P.-J. Baudry e A. Cabanel. ...
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Restauratore di monumenti (Bologna 1848 - ivi 1913). Restaurò i principali edifici bolognesi, da S. Francesco al palazzo di re Enzo, dalla Mercanzia al palazzo del Podestà, mirando a ripristinarne l'aspetto [...] primitivo; restaurò inoltre il castello di Bentivoglio, presso Bologna, e quello di S. Martino in Soverzano presso Minerbio ...
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Ebanista (Parabiago 1738 - ivi 1814). Attivo dal 1771 a Milano, dove partecipò con G. Piermarini al rinnovamento del Palazzo Reale, costruendo varî mobili ed eseguendo il mirabile pavimento intarsiato [...] della stanza detta di Napoleone. Ebbe come collaboratori e continuatori i figli, fra cui Carlo Francesco. ...
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Pittore (Pitigliano 1702 - Firenze 1788); allievo a Firenze di P. Anesi, a Roma studiò i paesaggi del Lorenese e di A. Locatelli e le vedute di G. P. Pannini, a Venezia (iscritto alla Fraglia dei pittori, [...] nel 1752 si recò a Londra, quindi ritornò a Venezia (1763), dopo aver visitato anche Parigi, la Germania, i Paesi Bassi. I suoi paesaggi, animati da figure, trattati con tocco leggero e arioso, sono di piacevole effetto decorativo: lo spirito eroico ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] quel periodo, per il trattamento delle zone a lacune. Altre volte i danni bellici sono stati riparati in modo meno rigoroso come nel caso, sempre a Viterbo, in S. Francesco, dei monumenti funebri trecenteschi di Clemente iv e di Adriano v, distrutti ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] , associate con importazioni micenee (ma anche minoiche) del T(ardo) E(lladico) i, TE ii A-B (2ª metà 16°-15° sec. a.C.) fino quali il suo allievo A. Solimena, padre del più noto Francesco, forma la propria cultura artistica. Una vicenda che si dipana ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] e soprattutto per età. In particolare a fronte di un notevole numero di adulti vi è un sensibile calo di giovani (dal 1951 al 1991 i giovani fino a 14 anni sono passati dal 27% al 14,2%) e un numero crescente di anziani (le persone con più di 65 anni ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] posteriori e distruzioni poco documentata; fra le eccezioni si può segnalare la chiesa di S. Francesco di Paola a Montalto Uffugo) e con i nuovi Ordini nati dalla Controriforma impegnati in prima fila nella committenza di opere verso quegli artisti ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] riscontrano cesure nette fra una fase e l'altra; e tuttavia è possibile indicare i limiti della fine del 6° e del primo decennio del 5° per la prima zone di influenza, attività e corpus di pittori (Francesco da Montereale; P. Cesura; G. Valeriani). ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...