AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] ed ebbe come maestri Gaetano Greco e Francesco Durante. Biografi poco diligenti hanno spesso confuso S. Pietro a Maiella, Parma 1934, p. 66 II, 67 I; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, p. 33; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, II ...
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AMADIO, Andrea
Lino Moretti
Miniatore, attivo a Venezia nella prima metà del sec. XV. Di lui non si hanno notizie biografiche. Illustrò, come risulta dal prologo, il Libro dei semplici,opera del medico [...] ed ornamentale", riconoscendo nello stesso tempo che "questi sono i primi disegni botanici di approssimativa accuratezza".Ma se è vero , British Museum, Egerton Ms.2020), scritto e miniato per Francesco Novella da Carrara, tra il 1390 e il 1403.
Per ...
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BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] un madrigale Non più guerra,che fu dedicato al duca Francesco Maria. Particolare interesse riveste la prefazione dell'opera, in e il valore delle sue composizioni, decanta non senza immodestia i pregi di un nuovo strumento a corde da lui stesso ...
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AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] allo Zerafa nel posto di maestro di capella alla cattedrale e riunì le due cariche fino al 1809. Insegnante, l'A. ebbe fra i suoi allievi Niccolò Isonard detto Nicolò da Malta. Morì a Rabat il 6 febb. 1809.
Più incline alla musica sacra che a quella ...
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FUSETTO, Gian Paolo
Letizia Lavagnini
Nato a Monza nella prima metà del sec. XVII, entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali di S. Francesco, e visse nella città natale fino al 1663. Trasferitosi [...] per musica Iphide greca di cui il F. compose la musica per i ruoli di Osirio e di Lubione; il lavoro, su libretto di N dei secc. XVI-XVIII, ibid., XVII (1939), p. 240; C. Sartori, I libretti ital. a stampa dalle origini al 1800, E-K, Cuneo 1991, pp. ...
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FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] della stessa città toscana. Secondo Larnar Weaver erano suoi zii i sopranisti e compositori Giuseppe e Francesco Maria Fede. Il F. si dedicò esclusivamente alla composizione: purtroppo la quasi totale dispersione della sua produzione, la scarsità di ...
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ADRIANI, Francesco
Luisa Assenza Battistoni
Nato intorno al 1539 a S. Severino (Marche), fu assunto come cantore della cappella pontificia il 17 luglio 1572; nell'anno seguente fu nominato maestro di [...] opere. Produzione certa dell'A. è un libro di Madrigali a sei voci (Venezia 1568), dedicato a Giovanni Ferro con le parole "i primi frutti de' studi di questa mia gioventù", ed un primo e un secondo libro di Madrigali a cinque voci (Venezia 1570). Il ...
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BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] di tipo umanistico (De pecunia rerum domina; Sit uxor ducenda necne; Ad I.C. Castelvitreum de studiis litterarum et virtutum); due epistole latine dirette l'una a Francesco Bellincini, l'altra a Pietro Bertano, nella quale il B. chiede al ...
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ANGLERIA, Camillo
Liliana Pannella
Teorico musicale e musicista, nato a Cremona, secondo alcuni biografi nel 1580 circa, certamente negli ultimi decenni del sec. XVI. Fu allievo di Claudio Merulo da [...] Correggio e appartenne al terzo ordine di S. Francesco. Di lui rimane solo un trattato teorico, La Regola del contrappunto e sino all'anno 1700, p. 533; V. Lancetti, Biografia Cremonese, I, Milano 1919, p. 245; F. Caffi, Storia della musica sacra ...
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ACCURSI, Romeo
Silvana Simonetti
Violinista del sec. XIX di origine italiana, ma vissuto per lo più a Parigi, durante il Secondo Impero. Conseguì in giovane età il primo premio di violino al conservatorio [...] serie di concerti alla stessa sala fino al 1859. Fra i più notevoli, da ricordare quello del 21 apr. 1858, di strumentisti-compositori, Giulia Grisi, G. Mario, E. Tamberlik e Francesco Stanzieri, che scrisse apposta per l'A. un Andante e Rondò ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...