PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] Napoli, dove studiò pianoforte prima con Francesco Lanza, poi con Michelangelo Russo; , p. 58; A. Longo, C. P., in L’Arte pianistica nella vita e nella cultura musicale, I (1914), 7, pp. 1 s.; G. Napoli, C. P., in Vita musicale italiana, XV (1928 ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] . 1700 fu nominato maestro di cappella nella chiesa di S. Francesco a Bologna e per la festa del santo in quell'anno alla "Biographie Universelle des musiciens… par F. J. Fétis", in Atti dell'I. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, X ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] e vocali, attiravano tutta l'attenzione e i favori del pubblico e della critica. Solo in qualche rara occasione troviamo espliciti elogi delle doti del C.: come quando per es., in occasione della prima della Francesca da Rimini (per la quale lo ...
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CURCI, Giuseppe Maria
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; nacque probabilmente verso la metà del XVIII secolo a Napoli o comunque nel Regno delle bue Sicilie, come è attestato [...] 1966, p. 170; G. Zanotti, Bibl. del convento di S. Francesco di Bologna. Catal. del fondo musicale, II, Bologna 1970, p. 1976, p. 394; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, I, Firenze 1978, pp. 304, 397 s.; R. Zanetti, La musica ital. ...
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BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] tenne pure la conferenza Per il centenario di F. Chopin (20 febbr. 1910) e il discorso commemorativo Francesco Liszt (10 febbr. 1912), entrambi inseriti nel Giornale arcadico (s. 7, I [1910], nn. 7-9, pp. 257-263; s. 7, III [1912], n. 3, pp. 67-74; n ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] e un cavallo pregiato.
Nel 1701, dopo aver goduto di tutti i privilegi della corte zarista, il B. si uni a una ambasceria a Würzburg, dove cantò alla presenza del principe Filippo Francesco Schönborn, vescovo della città: in questa occasione si esibì ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] infatti, morì Giovanni Domenico Milano, e il figlio Giacomo Francesco, anch'egli musicista, fu nominato ambasciatore del re di Union-Catalogue of early music printed before the year 1801, I, London 1957, p. 556; S. Pintacuda, Genova, Biblioteca ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] (Milano 1770): il Sacchi aveva tra l'altro affermato che "i gradi della scala musica sono numerati e disgiunti: la natura ... poi insegnante di filosofia del futuro duca di Modena, Francesco IV, al quale rimarrà sempre legato).
Rimasto nell'ombra ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] armonia G. Fumo, di canto L. Mosca e di contrappunto prima G. Tritto e poi N. Zingarelli, con il quale terminò i suoi studi; come compagni ebbe Bellini, Donizetti e Mercadante. In questo periodo compose un Dixit per quattro voci e orchestra, eseguito ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] stabile di S. Giovanni in Bragora, suonando però saltuariamente (in aiuto al padre) in molte altre chiese (S. Francesco della Vigna, S. Marziale e i Carmini). Mentre non è documentata una sua supposta presenza a capo dell'orchestra di Zara (1829) e a ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...