CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] che il Grimani vi aveva fatto accomodare. Certo è che il 15 genn. 1659 (1658 more veneto) i fratelli Vittore, Giovanni e Pietro Grimani uccisero Francesco Querini all'uscita della prova dell'opera ai SS. Giovanni e Paolo e vennero poi banditi dalla ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] musical (come il progetto Nuova civiltà dell’Ordine francescano secolare) o del melodismo a presa immediata (nel , «Giardinetto di Maria», 2 (serie 3), 1870, 4, coll. 115-116.
21 I due passaggi in B. Fascie, Del metodo educativo, cit., pp. 10, 15.
22 ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] cit. in Sawall 2003, p. 125).
Il «Viva V.E.R.D.I!» era conosciuto come acrostico allusivo al nome di colui che si apprestava a divenire dal noto romanzo di Massimo d’Azeglio, e a Francesco Maria Piave nel luglio del 1848 propose un soggetto «italiano ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] ), tratto dalla tragedia Hernani (1830) di Victor Hugo (Venezia, Teatro La Fenice, sabato 9 marzo 1844).
I due Foscari, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal poema drammatico The Two Foscari (1821) di lord George Gordon Byron (Roma, Teatro ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] , Paolo Conte, Francesco Guccini, Fabrizio De André raccontano sentimenti veri, cose normali della vita di tutti, sogni, delusioni e aspirazioni dei giovani.
Musica e immagini
Da quando, nel 1927, apparve il primo film sonoro, i rapporti tra musica ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] alla strumentazione sotto l’aspetto di universo sonoro incessantemente mobile; combattere i critici, lo «stile grazioso», i conservatori. Teorico e compositore più noto fu Francesco Balilla Pratella (L’aviatore Dro, 1911-14), altri aderenti Silvio ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ne apprezzavano le doti di clavicembalista: così era già stato con Guido Bentivoglio e Francesco Borghese, altrettanto stava accadendo con i cardinali Pietro Aldobrandini, Ferdinando Gonzaga, Antonio Maria Gallo. In effetti, intorno al 1611, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] . La natura e l’arte hanno dunque fini diversi, e nel perseguire i propri fini particolari l’arte supera con le proprie tecniche la natura.
La Kircher, non attingono mai, con le eccezioni di Francesco Maria Grimaldi e Daniello Bartoli, il piano delle ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] sono da ricondurre alcuni degli oratori da lui composti; ma occorre tenere presente anche i rapporti intrattenuti don la corte estense a questo proposito (al duca Francesco II, oltre a fornire un organo come si è ricordato, egli dedicò la sua ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] situazione genealogica del ramo rispetto al ceppo principale è intricata e a tutt'oggi scarsamente ricostruibile. Sicuramente, però i fratelli Francesco e Giovanni sono figli del già citato Pietro, che ebbe stanza a Perugia nella prima metà del '700 ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...