ALBANI (Alban), Mattia
Luigi Ferdinando Tagliavini
Liutaio nato a S. Nicolò di Caldaro (Bolzano) il 28 marzo 1621. Svolse la sua attività a Bolzano. E dubbio a quale scuola si sia formato; certo i suoi [...] il 6 apr. 1682; Cristoforo, nato il 27 marzo 1685; Francesco, nato il 29 sett. 1689, morto il 14 ott. 1695 1551-1806, in Bozner Jahrbuch fùr Geschichte, Kultur und Kunsi 1929-1930, I, Bolzano 1930, pp. 94, 131, 203; R. Vannes, Dict. universel ...
Leggi Tutto
chitarra
Raffaele Pozzi
Uno strumento antico della musica colta e di quella popolare
La chitarra classica è uno strumento musicale a corde pizzicate, le cui origini lontane risalgono alle antiche civiltà [...] si trova la tastiera, suddivisa da barrette metalliche che formano i tasti. Il manico termina con la paletta, alla quale si secolo). In Francia, nel Seicento si distingue un italiano, Francesco Corbetta, che nel 1671 pubblica la sua opera più nota ...
Leggi Tutto
Vlad, Roman
Ermanno Comuzio
Compositore, naturalizzato italiano, nato a Cernăuţi (od. Černovcy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Pianista, autore, critico, musicologo, nonché insegnante e organizzatore: [...] ha però una sua particolare rilevanza, e non solo per i risultati ottenuti, ma anche sul piano teorico. Nel 1950 gli motivo romantico e uno brillante, in La sfida (1958) di Francesco Rosi, caratterizzato da un commento drammatico, 'all'americana', e ...
Leggi Tutto
ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] Francesco Fortunati. Iniziò l'attività di compositore nell'autunno 1811 scrivendo alcuni pezzi che furono eseguiti, nuovi insegnamenti strumentali furono aggiunti a quelli preesistenti, i locali adibiti a scuola vennero ampliati ed adattati secondo ...
Leggi Tutto
ANGELERI, Antonio
Riccardo Allorto
Pianista e insegnante, nato a Pieve del Cairo, in Lomellina, il 25 dic. 1801. Allievo di Francesco Pollini, nel 1826 era entrato al conservatorio di Milano quale insegnante [...] di Milano, Discorso Commemorativo, Milano 1908; L. Corio, Ricerche storiche sul R. Conservatorio di musica di Milano, Milano 1908; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, p. 53; Diz. Ricordi della musica e dei musicisti, Milano 1959, p. 39. ...
Leggi Tutto
Lucca, Francesco
Editore musicale (Cremona 1802 - Milano 1872). Diplomatosi giovanissimo in clarinetto, nel 1816 fu assunto come apprendista incisore di musica presso la casa editrice di Giovanni Ricordi. [...] , a divenire il principale sostenitore dei giovani compositori e ad assegnare ampio spazio agli autori stranieri. In questa direzione, riuscì a concludere un importante accordo con Richard Wagner, di cui ottenne nel 1868 i diritti in esclusiva. ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Milano 1914 - ivi 2003). Figlio del violoncellista Riccardo (n. 1886 - m. 1975) fratello di Gian Francesco, si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937) seguendo per qualche [...] nel 1945, ad adottare la tecnica dodecafonica. Diresse (1969-84) il liceo musicale di Varese. Saggista e critico musicale, scrisse i volumi Debussy (1948), Bach (1948), Guida alla dodecafonia (1961). Per il teatro compose Minnie la candida (1942); La ...
Leggi Tutto
scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] , spelonche, monti e tutti gli altri motivi delle cose agresti». I pannelli dipinti con le s. mutavano a vista, girando su un 1743) con il fratello Francesco (1659-1739) e con ben tre generazioni di scenografi. I Bibiena riassumono l’ideale storico ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] 175, 178; Giulio D'Amore, Maria Adelaide Morabito. Gli esami di ammissione e i concorsi per la Cappella Sistina dallo spoglio dei Diari dei puntatori (1545-1607), in Francesco Luisi (a cura di). Studi in onore di Giulio Cattin : 22 maggio 1989. Roma ...
Leggi Tutto
In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] di Troia», 1263 circa) e compila una vita di s. Francesco (1280 circa), derivata da quella scritta da s. Bonaventura. L . Maerlant continua ad avere una grande influenza e ha molti seguaci; i principali sono J. van Boendale (13°-14° sec.), di Anversa ...
Leggi Tutto
francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...