BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] anche da parte dei successori del duca Vincenzo, da Francesco e soprattutto dal nuovo duca Ferdinando (l'ex s., 13, 20 s., 24, 101, 102 s., 108 s., 110; F. D'Amico, I capricci dei cantanti, in L'illustraz. ital., febbr. 1958, pp. 71 ss.; Encicl. d. ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] fornire la carta e a pagare il costo della copia; se i due maestri non avessero adempiuto al loro dovere, dai loro tre oratori: L'arca del Giordano (eseguito nella chiesa di S. Francesco a Lanciano in data incerta), Abigaille (Lanciano 1760) e La ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] muta della voce, intorno al 1670, passò alla scuola di Francesco Foggia, in casa del quale abitava tutta la famiglia Pitoni soltanto il Kyrie e il Gloria (oggi perduti). Dopo il 1724 i brani a molti cori diminuiscono. A detta di Helmut Hucke (1955), ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] a Venezia, in cui apparve accanto alla futura rivale, Francesca Cuzzoni, cantò con il più grande successo nei principali Brosses, Lettres familières écrites de l'Italie en 1739 et 1740, Paris 1931, I, pp. 237 s.; II, pp. 328, 344; P. Vallese, Paolo ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] civili e politici; il titolo nobiliare passò, nel 1694, al figlio primogenito, Francesco, di due anni più anziano dell'Astorga.
Le prime notizie sull'attività musicale dell'A. (i cui maestri nell'arte dei suoni si ignorano) si hanno nel 1698, quando ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] .9); Sinfonia (San Severino Marche, Biblioteca comunale Francesco Antolisei, Mss., 5.H.3.118); Sinfonia ma 1808].
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatorii, I-III, Napoli 1881-83, III, pp. 629-639; L. Catalano, A ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] Austria Ferdinando Carlo, sua moglie Anna Maria e Sigismondo Francesco. Nel 1653, quando Ferdinando III si recò a Ratisbona il 31 dello stesso mese per il matrimonio di Leopoldo I con Margherita Teresa di Spagna, fu grandioso per la partecipazione ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] l'A. e il più giovane dei suoi figli, Giovanni Francesco (nato nel 1587), cui egli intende comunicare consigli, avvertimenti , XVII e XVIII, Torino 1901, pp. 31, 126; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 12 s. ; P. ...
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Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] costituì l’apice di tale stile, che coglie magnificamente i diversi lati dei vari personaggi, dall’amorosa tenerezza allo smaccato il teatro shakespeariano (in realtà molto manomesso dal librettista Francesco Berio di Salza); e Armida (1817), con un ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] , in particolare dallo zar Nicola II e da Francesco Giuseppe d'Austria, alla cui corte il B. 115; F. Palmeggiani, M. B.(il re dei baritoni), Milano 1949; E. Gara, I cantanti di mezzo secolo, in Cinquant'anni di Opera e Balletto in Italia, Roma 1954, ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...