È così chiamato da A. Manzoni, ne I promessi sposi, Francesco Bernardino Visconti, uno dei feudatari di Brignano Ghiaradadda, designato da una grida del governatore di Milano, nel 1603, come capo di briganti. [...] Sulla scorta di un accenno, contenuto in cronache milanesi del 17° sec., Manzoni ha poeticamente ricreato la storia di questo bandito, che s'impegna a far rapire Lucia su istigazione di don Rodrigo, ma ...
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Pacifico, Francesco. – Scrittore italiano (n. Roma 1977). Ha esordito nella narrativa nel 2003 con il romanzo Il caso Vittorio, a cui è seguito nel 2005 2005 Dopo Cristo, pubblicato con il nome collettivo [...] in Occidente (2007), Storia della mia purezza (2010), Seminario sui luoghi comuni. Imparare a scrivere (e a leggere) con i classici (2012), Class. Vite infelici di romani mantenuti a New York (2014), Le donne amate (2018), Io e Clarissa Dalloway ...
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Uomo politico e letterato (Madrid 1581 o 1582 - ivi 1658); gentiluomo di camera di Filippo IV, principe di Squillace per il matrimonio con donna Anna de Borja, fu dal 1615 al 1622 viceré del Perù, ove [...] spiegò notevole attività nell'annientare i pirati e i filibustieri, nell'allargare le frontiere e nel riformare le istituzioni (creò il Tribunale del Consolato). Fondò la città che prese il nome dallo zio del B., s. Francesco Borgia. Fu anche poeta, ...
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Pecoraro, Francesco. – Scrittore italiano (n. Roma 1945).Architetto urbanista presso il comune di Roma, da vent’anni scrive su diverse riviste specializzate saggi su arte e architettura. Nel 2007 ha pubblicato [...] i racconti di Dove credi di andare (Premio Napoli e Premio Berto) e nel 2012 le poesie di Primordio vertebrale. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo, La vita in tempo di pace, finalista al Premio Strega 2014, cui hanno fatto seguito Lo ...
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Giureconsulto e umanista (Arezzo 1416 o 1417 - Siena 1488), fratello di Benedetto, lo storico; insegnò diritto canonico e civile a Siena, Ferrara, Milano, di nuovo a Siena e infine (1479-84) a Pisa; fu [...] (1461-66) segretario di Francesco Sforza, duca di Milano. Celebre soprattutto per i suoi pareri legali (Consilia seu responsa juris, 1482) e i commenti alle Decretali, fu anche distinto umanista e poeta volgare. ...
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Critico letterario italiano (Colle Sannita 1891 - Bologna 1962). La sua critica, partendo dalle giovanili esperienze del dannunzianesimo e del futurismo, si basa sui principi dell'estetica del Croce e [...] ", da lui stesso diretta.
Opere
Opere principali: Dal romanticismo al futurismo (1921); D'Annunzio (1926); Croce (1927); I miti della parola (1931); La poesia ermetica (1936); Storia della letteratura italiana (3 voll., 1940-42; ed. ampliata ...
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(V, p. 780; App. II, I, p. 348; IV, I, p. 219)
Scrittore, morto a Monza l'8 ottobre 1985. Nelle sue ultime opere riaffiora l'ispirazione moralistico-fantastica che aveva improntato tanta parte della produzione [...] (1980), nella quale si prolunga l'ispirazione che aveva dettato i precedenti volumi a partire da Stella del mattino (1971).
Bibl G. Petrocchi, Francesco e il francescanesimo da Bacchelli ai contemporanei, in AA.VV., S. Francesco e il francescanesimo ...
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PETROCCHI, Giorgio
Achille Tartaro
(App. IV, II, p. 773)
Critico e filologo italiano, morto a Roma il 7 febbraio 1989. Socio nazionale dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1983.
Assidua è stata negli [...] nostra letteratura: dalla spi ritualità francescana − San Francesco scrittore (e altri studi francescani), 1991 − ai contemporanei; mentre a una radicata passione tornano a rinviarci i suoi saggi d'argomento musicale (Letteratura e musica, prefazione ...
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Librettista e poeta satirico dialettale veneziano del sec. XVII.
È autore dei seguenti libretti d'opera, scritti per C. Monteverdi e per F. Cavalli, e tutti per i teatri di Venezia: Gli amori di Apollo [...] e Paolo, 1655). In questi cinque drammi - che furono riuniti in un volumetto, intitolato Le ore oziose, pubblicato a Venezia per i tipi del Giuliani, nel 1656 - il Busenello presta ai personaggi antichi idee e atteggiamenti del suo tempo, con la più ...
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PASTONCHI, Francesco (XXVI, p. 480)
Scrittore, morto a Torino il 29 dicembre 1953. Nel 1935 era stato nominato professore di letteratura italiana all'università di Torino e nel 1939 accademico d'Italia.
Oltre [...] ad una traduzione del I libro delle Odi di Orazio (Milano 1939), nell'ultimo periodo della sua attività pubblicò un volume di ricordi di vita letteraria. Ponti sul tempo (ivi 1947), e una raccolta di versi, Endecasillabi (ivi 1949).
Bibl.: E. ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...