GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] figli cadetti, con uno stipendio di 53 lire al mese. Anche quando, qualche mese dopo, il trono passò al duca FrancescoI, avendo Alfonso abdicato per farsi cappuccino, il G. mantenne l'incarico, conservandolo fino al giugno 1632. In quell'anno passò ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] data del conferimento del titolo ducale da parte di Carlo V) nel ms. 908 della Biblioteca Trivulziana di Milano; a FrancescoI, in cui l'anima di Tito è trasmigrata al posto del Gonzaga, in uno conservato alla Bibliothèque nationale di Parigi (Fonds ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] ., XII (1888), p. 36 e n.; G. Porcaro, Una pagina inedita di storia napoletana in marginealla lotta tra Carlo V e FrancescoI per la supremazia in Italia, in Studi in onore di RiccardoFilangieri, II, Napoli 1959, pp. 285-297; G. Galasso, Momenti e ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] (Firenze 1814, poi 1827, con la versione italiana a fronte dell’abate Melchiorre Missirini); un tetrastico sul ritorno di FrancescoI imperatore a Vienna è nel Giornale italiano, 10 luglio 1814; restano anche un Hodoeporicon e due elegie In obitu ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] la fantasiosa invenzione dei biografi, che il C. sarebbe stato, in Francia, maestro del giovane duca di Angoulême, il futuro FrancescoI, di cui avrebbe influenzato il gusto per la poesia, né tanto meno la sua discutibile designazione a una cattedra ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] 30 apr. 1521. In occasione del passaggio in città del pontefice (20-22 nov. 1515), sulla via di Bologna per incontrare FrancescoI, il L. ebbe un ruolo di primo piano nei festeggiamenti: compose le scritte latine di uno dei tre archi trionfali eretti ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] Il luogo di nascita di M. Laura e la topografia del Canzoniere petrarchesco, e soprattutto Le lettere italiane alla corte di FrancescoI re di Francia, che manifesta pienamente il vivo interesse del F. per la letteratura comparata di cui fu in Italia ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] di liberare la Terrasanta dagli infedeli e insieme la missione di rappacificare l'Europa facendo cessare la disastrosa rivalità tra FrancescoI e Carlo V.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, Libri di età, 80, c. 36; Ufficiali poi ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] che dalla morte del duca, da due lettere di Fulvio Testi, del 19 settembre e del 7 ottobre di quell'anno, dirette a FrancescoI d'Este duca di Modena, nelle quali si fa cenno alla carcerazione e alla liberazione del M. in Mirandola, per il sospetto ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] il nuovo, massiccio attacco portato alla stessa Milano dai Franco-modenesi del maresciallo Serion, di Tommaso di Carignano e di FrancescoI d'Este. Agli ordini del marchese di Caracena il B. comandava, con il grado di maestro di campo, un contingente ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...