LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] tardi, nel rifacimento del complesso conventuale fiorentino della Ss. Concezione di Fuligno.
Nell'ottobre del 1585, per volontà di FrancescoI de' Medici, il L. lasciava Firenze alla volta di Mantova, con lo scopo di dirimere, in qualità di arbitro ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] , che egli possa esser l'autore di uno scritto così vigoroso e vivace. Le nozze del duca d'Angouléme, il futuro FrancescoI, con Claudia di Francia nel 1514 diedero modo al vecchio poeta di comporre un panegirico d'occasione, mentre nel 1517 videro ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] ricordate, ebbe a Parigi nel 1539 la prima edizione completa a cura del tipografo Michele Vascosano, che la dedicò al re FrancescoI e che negli anni successivi più volte la ristampò anche con le aggiunte di Arnoldo Ferroni e Gioacchino Tommaso Frey ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] carattere polemico procurò a Salviati danni gravi, non solo sul piano materiale (le frequenti rotture con i propri protettori, in particolare con FrancescoI de’ Medici), ma anche su quello intellettuale. Lo sottolineò, poco dopo la sua morte, un suo ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] in una lettera (30 sett. 1837), un Elenco de' quadri di paesaggio eseguiti da S. F. per ordine di S. M. FrancescoI di felice ricordanza, un Elenco dei servizi resi da S. F. pittore paesista della Real Casa, nonché l'elenco dei dipinti del F ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Bronzino e di Giorgio Vasari, Federico Zuccari e Federico Barocci, nonché della recente impresa decorativa dello studiolo di FrancescoI, questi primi cimenti del L. nel duomo di Pisa esibiscono una sicura capacità di gestire impianti compositivi di ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] . Sigismondo a Cremona che, in seguito al centenario del matrimonio celebrato nel 1441 tra Bianca Maria Visconti e FrancescoI Sforza, avevano dato avvio a un'opera di ristrutturazione della chiesa: a decorare una cappella, probabilmente sulla scorta ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] tradusse nel suo "teatro sociale" (Valli, 1995, p. 47).
Sempre al 1834 risale la commissione da parte dell'imperatore FrancescoI del gruppo della Buona Madre del Venerdì Santo (gesso: Rho, santuario dei padri oblati), da donare alla città di Milano ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] Nella battaglia di Pavia, il 24 febbr. 1525, toccò al C. prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di FrancescoI la corona d'oro, di cui si fece fare una collana. Al C. si era anche arreso il più illustre dei condottieri ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] , a causa della peste scoppiata a Ripatransone, la famiglia intera fuggì a Magnola, presso la casa del fratello di Latino, Francesco. I fratelli maggiori del C. intrapresero gli studi di diritto ed altrettanto dovette fare il C. anche se non si hanno ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...