CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] 1454 e la morte del Manelmi, il C. avesse lasciato il servizio di Venezia per quello di FrancescoSforza.
Nel 1454 il C. restituì i possedimenti in Montegaldella ricevuti dal Manelmi: essi furono subito trasferiti a suo figlio Ludovico, che restò col ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] figlia del defunto fratello Angelo, Francesca, al conte Guido di Buoso Attendolo Sforza, con una dote di p. 17; M. Aymard-J. Revel, La famille Farnèse, in Le palais Farnèse, I, 2, Rome 1981, pp. 696, 698 ss.; C. Rendina, Icapitani di ventura. Storia ...
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DELLA CROCE, Francesco
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel 1391 secondo alcune fonti, nel 1409 secondo altre, da Martino, conte palatino. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si distinse per la sua [...] visto con favore l'instaurarsi della Repubblica ambrosiana, tanto è vero che, come i capitani e difensori della Libertà scrissero nell'ottobre del 1447 a FrancescoSforza, fu inviato a Firenze per trattare con quella Repubblica; e che accettò inoltre ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano FrancescoSforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] Rer. Ital. Script., XX, Mediolani 1731, col. 953; Dépêches des ambassadeurs milanais en France sous Louis XI et FrancescoSforza, a cura di B. de Mandrot, I, Paris 1916, pp. 332, 343; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, ad ind ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] dell'anno. Poco dopo il 1490 il marchese Francesco lo nominò segretario particolare della sua giovanissima sposa, L.-G. Pellissier, Louis XII et Ludovic Sforza, I, Paris 1896, pp. 198-202; A. Segre, Lodovico Sforza e la Repubblica di Venezia, in Arch. ...
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FOLPERTI, Ardengo
Maria Nadia Covini
Nacque l'11 giugno 1360 a Pavia da Giovan Pietro e da Andriola della Volta, figlia di un ricco notaio. La famiglia Folperti era antica e facoltosa: fin dal primo [...] stesso anno impose una tassa sui focolari. Per chiedere sgravi, i Pavesi inviarono al governo milanese un'ambasciata di cui fece 1451Stefano, divenuto avvocato concistoriale, si appellò a FrancescoSforza, che fece riesaminare il processo e revocò la ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] del patriarca alessandrino Cesare Riario Sforza; dal 1538 al 1540 frequentò , forse intorno al 1566, sposò Francesca Honorati di Serra de’ Conti, 1934; Id., La data del trattato del Piccolpasso “I tre libri dell’arte del vasaio”, in Faenza, XXII ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] Roma 1971, pp. 13-60; A. Bersano, L’abate Francesco Bonardi e i suoi tempi. Contributo alla storia delle società segrete, Torino 1957, . Sull’universo repubblicano e neogiacobino: G. Sforza, L’indennità ai giacobini piemontesi perseguitati e ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] Mandonia, non sappiamo se andò veramente sposa a Giovanni Sforza duca di Sanseverino e Avezzano.
Dopo la morte Csendes, Heinrich VI., Darmstadt 1993, pp. 144-158; D.J.A. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997, pp. 361 s.; H. Houben, Ruggero II ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] alle rispettive truppe, e quindi si adoperò per mettere pace tra i due capitani. Riuscì, inoltre, a convincere C. a rinnovare la difesa Firenze aveva mandato 1.200 uomini al comando di FrancescoSforza, l'antico avversario di C., non poté essere ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...