PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] 90r; Albero genealogico famiglia Piccolomini di Giulio di Francesco Piccolomini di Modanella.
A. Chacon, Vitae et 158-159; P. Sforza Pallavicino, Della Vita di Alessandro VII libri cinque..., Prato, nella Tipografia de’ FF. Giachetti, I-II, 1839: II, ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] 'età adulta. Erede del titolo fu Sforza Vicino, nato nel 1589, che nel 1616 sposò Vittoria di Orazio Ruspoli, unendo i cognomi e le fortune dei due casati; morì nel 1655, lasciando tre figli maschi, Francesco, Marcantonio e Galeazzo, futuro cardinale ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] dal ducato di Milano da Galeazzo Maria Sforza, apparentemente per i disordini suscitati dalle sue prediche su Maria quelli su s. Bernardino da Siena (ibid., pp. 77-92) e su s. Francesco d'Assisi (ibid., XXIX [1932], pp. 323-42): non e invece del C., ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] a sua volta dall'influentissimo cardinale Ascanio Sforza: ma più ancora dovettero affrontare gli intrighi Maruffi e del Buonvicini. I commissari pontifici, Gioacchino Torriani e Francesco Remolines, coinvolsero i due minori imputati nella medesima ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] pontificio i ducati di Parma e Piacenza, che il viceré spagnolo Cardona aveva occupato a nome dello Sforzai pochi italiani che godettero la fiducia di questo papa diffidente e isolato. Il 26 nov. 1522 venne nominato a succedere a Francesco ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] presso Luigi XI, re di Francia. Nel corso della missione protrattasi fino all'aprile 1464 il L. mantenne anche i rapporti con FrancescoSforza, curandone di fatto, d'intesa con gli ambasciatori milanesi, immagine e interessi in corte di Francia.
Nell ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] un atto che offrì l'occasione alle truppe di FrancescoSforza di invadere, nell'ottobre del 1430, la città Zonta - G. Brotto, Patavii 1922, ad indices; Bullarium Franciscanum, n.s., I, Ad Claras Aquas 1929, ad indices; R. Pratesi, Due lettere di G. ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] Grato cedeva alla sorella Cecc[h]a (Francesca) il castello di Torrecchia per 3.000 concistoro del 12 apr. 1481 invitò i nobili a comporre le loro liti (1888), pp. 63 s., 623 s.; V. Cian, Caterina Sforza, Torino 1893, p. 9; C. De Cupis, Regesto degli ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] Cato maior de senectute,scritto di pugno d'Ippolita Maria, figlia di FrancescoSforza, e da lui comprato a Milano nel 1723),ordinando e catalogando quelli già esistenti (cfr. i codd. Sessoriani 486, 488, 490), sempre in contatto con vari eruditi dell ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] i principali uomini di cultura della città: Lodovico Castelvetro, Filippo Valentini, Camillo Molza, Pellegrino degli Erri, Francesco Labadino e passò poi al servizio del cardinale Alessandro Sforza, insieme con Servilio. Sia Paolo, sia Servilio furono ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...