AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] -piemontese di espansione oltre Sesia, verso Milano. Quando morì FrancescoSforza, alla corte di A. si sperò di trascinare anche trattato di Ghemme ristabilì la pace e lo status quo tra i due duchi.
L'anno seguente, quando Carlo il Temerario cercò di ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] invase la Liguria, appoggiato dalla Francia e dallo Sforza. Ma l'impresa, cominciata felicemente, sfumò all'improvviso Papers, Spain,III, Henry VIII,I, London 1877, p. 787) e fu tumulato nella chiesa di S. Francesco presso S. Ambrogio.
Aveva sposato ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] a subirla oltre Ciro Menotti. Accompagnò peraltro la sentenza con una relazione a Francesco IV, in cui, facendo espresso riferimento ai provvedimenti di grazia prospettati per i casi più dubbiosi nel chirografo ducale del 20 marzo, indicava, pur con ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] accettare l'inevitabile, ossia il dominio dello Sforza, e lo incaricava di offrire al Fregoso il la sconfitta di Deifobo e Francesco, figli di Everso Anguillara, veniva della Chiesa. Intervenne nelle contese fra i Caetani di Sermoneta e Sezze, ed ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] a corte sei medici e due chirurghi, i cui sforzi si dimostrarono inutili. Dopo una momentanea ripresa degli Stati generali, un'orazione classicheggiante. Il celebre umanista Francesco Filelfo gli dedicò un trattato sull'educazione dal titolo ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] in Lombardia, l'esercito pontificio, al comando del duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere, si rivolse contro Bologna. Il B. e i suoi fratelli compresero che ogni resistenza sarebbe stata inutile, senza più l'appoggio dei Francesi e nell ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] avvenimenti. Sono del 1450 circa i primi studi di greco, iniziati con Francesco di Castiglione, intensificati con la ambasceria guidata da Luca Pini presso il duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, e nel 1469 fu eletto capitano di Volterra (era già ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] dei primi decenni del Quattrocento appare confermata da una nota del 1433, nella quale si elencano i debitori della sua bottega. Fra questi compaiono FrancescoSforza, il Comune di Firenze, il capitano del Popolo, l'arte dei giudici e dei notai ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] Nice 1860, pp. 12-18; G. B. Gerini, Gli scrittori pedagogici italiani del sec. XIX, Torino 19 10, p. 21; G. Sforza, Il lessicografo F. A., in Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1918, pp. 112-122; G. Natali, Il Settecento, I, Milano 1955, pp. 237, 251. ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] fra gli artisti che lavoravano per il duca FrancescoSforza. Nella chiesa parrocchiale di Landriano (Milano) vi sono due affreschi datati 1485, uno dei quali, raffigurante S. Rocco tra i ss. Sebastiano e Cristoforo, è firmato "Ambrosius de Beacquis". ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...