CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] delle statue dei cardinali Girolamo Basso Della Rovere e Ascanio Sforza, eseguite da Andrea Sansovino, nella chiesa romana di S. del C. i sepolcri di Giovanni Mrowiński in S. Caterina di Cracovia, del vescovo cracoviano Francesco Krasiński nella ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] (Brescia, Galleria d'arte moderna), Gli zuavi (Milano, propr. Sforza Brivio); del 1860 è il Ritratto della moglie (propr. Cassa (1882, propr. Cassa), i monocromi per la cappella di S. Angela Merici (1854, in S. Francesco d'Assisi, Brescia), gli ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] (andate perdute) che G. dipinse nel 1451 per FrancescoSforza, a Revellino Lodigiano (Caffi, p. 339).
Nel storia dell'arte pittorica in Lodi. I freschi di G. da L. nella cappella di S. Bernardino in S. Francesco a Lodi e la pittura lombarda ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] come risulta da una lettera inviata da questo a FrancescoSforza nel giugno del 1465. In quella medesima missiva, 6, pp. 20-48; A. Campana, Un miniatore malatestiano, in Ariminum, I (1928), pp. 137 s.; E. Rodakiewicz, The editio princeps of Roberto ...
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PIETRO da Pavia
P. Réfice
Miniatore lombardo, attivo nell'ultimo quarto del 14° secolo.
La sua firma ("Frater Petrus de Papia me fecit") compare in un manoscritto - decorato a più mani - con la Naturalis [...] ., le Res memorandae di Francesco Petrarca (Parigi, BN, Histoires de Troie (Torino, Bibl. Naz., K.I.3; Quazza, 1968; Bollati, 1997). Inoltre P E. Pellegrin, La bibliothèque des Visconti et des Sforza ducs de Milan au XVe siècle (Publications de l' ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] nazionale di Madrid che tratta del monumento - mai eseguito - di FrancescoSforza, il B. fu invitato a Madrid per leggere e interpretare il manoscritto. Purtroppo non fece in tempo a pubblicare i suoi appunti.
Morì a Firenze il 26 dic. 1983.
Opere ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] di Caselle Lomellina del protonotario apostolico Francesco Eustachi; la presenza di I. nel cantiere è provata dal progetto del duomo di Pavia, voluto dal cardinale Ascanio Sforza nonostante l'opposizione dei fabbricieri locali. Il suo ruolo di ...
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BENASCHI (Beinaschi, Benasca), Giovanni Battista
Oreste Ferrari
Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1636. Dopo un primo apprendistato a Torino, presso un certo "Monsù Spirito" non meglio identificabile, il [...] in quell'anno vi eseguì e dedicò ad un duca Sforza la sola incisione che di lui è nota, una fu di fatto seguace tra i più fedeli.
L'influsso . napol., XXXVII (1912), p. 609; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 25 s., 48-50, 140 ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] S. Maria di Valvendra, un S. Francesco d'Assisi,segnandovi la propria firma " , 66, 86, 91, 93; F. Sforza Benvenuti, Diz. biogr. cremasco,Crema 1888, Tadinì in Lovere,Bergamo 1954, D. 35; A. Bombelli, I Pittori cremaschi,Milano 1957, pp. 83-86; p. 117 ...
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JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] Milano, VI, Milano 1955, pp. 732-738; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), a cura di R. Longhi, Milano 1958, p. 48; G Ciriaco d'Ancona a Francesco Colonna, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, I, Torino 1984, pp ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...