MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] furono sedati i tumulti seguiti alla morte di Galeotto e dopo che Francesca Bentivoglio si rifugiò a Bologna, i Faentini, , p. 181; P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1954, ad ind.; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1968, ad ind.; A. ...
Leggi Tutto
LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di privilegio, fu annoverato tra questi "usurpatori" insieme con i Piccinino, i Dal Verme, gli Anguissola e gli Scotti. La rottura di ogni intesa temporanea tra FrancescoSforza e i Piccinino e la sconfitta di questi ultimi, nel 1449, consentirono ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] , ovvero de' Presidi della Marca.
All'attenzione per i fatti storici, allo studio scrupoloso delle fonti il C. i due successivi coprono tutto il Trecento; il sesto arriva al 1433 e il settimo si conclude con la fine del dominio di FrancescoSforza. ...
Leggi Tutto
CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] della promessa di matrimonio tra Bianca Maria Visconti e FrancescoSforza. Durante questo terzo periodo milanese il C. ebbe il C. continuò ugualmente ad essere buon vassallo dei Savoia per i suoi feudi di Osasco e di un quinto di Bricherasio, ...
Leggi Tutto
MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] [I], Piemonte, Lombardia, Bologna, Modena, Parma, Roma 1911, pp. 445, 460; Memorie di Francesco Cialdini del Risorgimento nazionale, II (1908), pp. 146 s., 150; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel Ducato di Modena. Studi e documenti, Roma- ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] di introdurre e diffondere in Italia i metodi critici di Mabillon e Papenbroek. e fu sepolto a Firenze, nella chiesa di S. Francesco al Monte.
Nell'Arch. di Stato di Firenze si 'etrusca,Milano 1863, p. 51; G. Sforza, Di F. M. Fiorentini e dei suoi ...
Leggi Tutto
BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] Paolo del Canneto fu in seguito inserita, in riassunto, da Francesco Suriano nel Trattato di Terra Santa, dove questo irtinorita veneto Caterina Sforza, reggente di Imola per conto del figlio Ottaviano Riario, gli aveva fatto imprigionare i fratelli, ...
Leggi Tutto
BELLARMATI, Ippolito
**
Nacque a Siena nel 1465, da una famiglia, tra le principali della città, appartenente al Monte dei Nove e legata da vincoli di parentela ai Piccolomini, ai Borghese e ai Petrucci. [...] quali fu quello del 26 luglio 1525. Formatasi infatti la nuova lega antimperiale tra Clemente VII, FrancescoSforza e Venezia, i fuorusciti senesi ottennero dal papa, cui il controllo di Siena appariva di rilevante importanza strategica, un soccorso ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] Firenze Marsilio, figlio di Francesco da Carrara.
Il lombardo, s.3, XI (1899), p. 393; G. Sforza, Storia di Pontremoli dalle origini al 1500, Firenze 1904, 38 s., 69 ss., 90, 113, 116, 127; I. Scovazzi-F. Noberasco, Storia di Savona, II,Savona 1927 ...
Leggi Tutto
GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), FrancescoFrancesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] apprestò ad assalire Aversa, egli, d'accordo con lo Sforza, nella notte del 16 sett. 1420 aprì furtivamente Luigi III d'Angiò per il Ducato di Calabria 1421-1434, a cura di I. Orefice, in Archivio storico per la Calabria e la Lucania, XLIV-XLV (1977 ...
Leggi Tutto
Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...