PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] con la Milano di Ludovico Sforza e, su impulso proprio dopo il breve pontificato del senese Francesco Piccolomini (Pio III, 22 settembre , a cura di R. Barzanti - G. Catoni - M. De Gregorio, I, Siena 1995, pp. 395-406; C. Shaw, Giulio II, Torino 1995 ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] nel 1921 in polemica con l'allora ministro degli Esteri Carlo Sforza (cfr. Anschluss o Asburgo 1921-1931, ibid., fasc. 96 morali e storiche, 14-20 nov- 1932. L'Europa, Roma 1933, I, pp. 254-272). Nel 1933 assecondava la politica di direttorio europeo ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] , fidando sulla sorella vedova del Visconti e sul bisogno dei Milanesi di essere aiutati contro FrancescoSforza, il condottiero traditore e contro i Veneziani. L'azione militare del duca Ludovico provocò però una violenta reazione da parte dello ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] Milano, Ercole d'Este e Francesco Gonzaga, e in questa occasione Giangaleazzo Sforza gli attribuì una condotta di 300 fu inviato dal padre a Carpi per comporre le contese faziose tra i partigiani di Giberto Pio e del cugino di lui Alberto Pio. Nello ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] 'agosto 1488, per opera degli Sforza e degli Adorno. Costretti a lasciare Genova, i Fregoso trovarono dorato esilio a Roma , capitano imperiale) e infine, morto il duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere, l'elezione a generalissimo in sua vece. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] fortificata di S. Francesco. L'azione fu coronata da successo e, dopo una scarsa resistenza, il F. ricevette dal vescovo Castiglione il governo della città a nome degli Sforza.
Iniziò trattative con i capitani del Popolo e con i capi di "alberghi ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] al tentativo di stabilire i fondamenti di una morale formale e autonoma, pur sforzandosi di superare il dualismo kantiano quella città, e l'aggressione subita a Roma, in via Francesco Crispi, il 26 dello stesso mese, cui segui la "fascistizzazione ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] (Ann. Cam., VI, p. 165); e poiché i pareri dei giuristi sull'argomento furono vari anche "post del 1411 insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati della nel sec. XVIII nella biblioteca di Francesco Rucellai. Secondo il Diplovataccio (p ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] e il riordino espositivo delle principali raccolte. Lo sforzo dell'I. e dei membri della deputazione per il Roma, Palermo 1984, pp. 13, 22, 48 s.; Francesco De Sanctis un secolo dopo, a cura di A. Marinari, I, Roma-Bari 1985, pp. 123, 320; F. ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] che videro la luce lavori quali Carlo I d'Angiò e l'abbazia di S pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francesco d'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia di studi storici in onore di G. Sforza (Lucca 1920, pp. 731-750), sitrattava ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...