BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] i processi che si conclusero con durissime condanne, molte delle quali però in contumacia: dovettero salire il patibolo Giovanni Chantel, Francesco pp. 274 ss.; II, D. 360; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi perseguitati e danneggiati ( ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] i cui auspici furono probabilmente redatti gli statuti di Palestrina, altre notizie dopo quest'epoca.
Aveva sposato Eugenia Farnese, da cui aveva avuto Francesco Roma 1855, p. 208; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, III, Roma 1893, pp. 54, 558; F. ...
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BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] pp. 39, 68, 79-89, 92 s., 101 s., 114-118; G. Sforza, Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1916, p. 257; G. Simonetti, C. (1943), pp. 32-43; M. D. Orzali, I processi contro i giacobini lucchesi, Lucca 1947, pp. 25 s.; I carteggi di F. Melzi, a c. di C. ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] sua famiglia sul trono napoletano. Nel 1422 Muzio Attendolo Sforza riuscì, però, a farlo riconciliare con la regina e di essere fatto prigioniero a Maddaloni da Francesco da Pisa e pare riuscisse ad accrescere i propri feudi, aggiungendo ad essi, tra ...
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CARAFA, Antonio
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del XV secolo. Servì nell'esercito di Alfonso I d'Aragona al comando di tre lance; successivamente con l'avvento al trono di Ferdinando I, venne [...] di Iacopo Carestia, che era caduto in disgrazia di FrancescoSforza. Non sappiamo per quali meriti il C. avesse della città di Napoli, da lui tenuto fin dal tempo di Alfonso I. L'anno dopo la carriera diplomatica del C. continuò con una missione ...
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BOSSI, Luigi
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, appare al servizio di Filippo Maria Visconti duca di Milano a partire dal 1431. Fu da lui inviato come procuratore in varie missioni, [...] Manfredi, passato al servizio del duca contro i Veneziani. Dello stesso periodo possediamo una sua lettera, scritta il 25 giugno, indirizzata a Scaramuccia Balbo, affinché questi sollecitasse FrancescoSforza a soccorrere il duca di Milano. La ...
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BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] Francesco Barbaro). L'anno successivo venne eletto, insieme con Triadano Gritti, ambasciatore presso lo Sforza Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, pp. 65, 341, 381, 382; II, ibid. ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] fra l'esercito braccesco e quello guidato da M. A. Sforza, il 2 giugno 1424, il B. ebbe dal Fortebracci i suoi domini divenendo signore della località di Coldemancia.
Morì a Spello nel genn. del 1437 e fu sepolto nella chiesa perugina di S. Francesco ...
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BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] (24 dic. 1435), e organizzando l'Attentato a FrancescoSforza, forse per istigazione del duca di Milano. Fallito quest Torino 1845, pp. 61-63; L. Pompili-Olivieri, Il senato romano..., I, Roma 1886, pp. 262 s.; N. Palma, Storia ecclesiastica e civile ...
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BRANDOLINI, Cecco
Peter Partner
Figlio di Brandolino Conte (poi conte di Valmareno) e di Lippa Abdosi, nacque il 3 genn. 1434 a Bagnacavallo (Ravenna). Datosi ancor giovanissimo al mestiere delle armi, [...] il quale li descrisse come "perpetua infamia e vergogna" della loro casata. Dietro sua richiesta, appunto, lo stesso FrancescoSforza interpose i suoi buoni uffici a Roma, per pregare il papa di sospendere le incresciose misure da lui prese ai danni ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...