CALCAGNINI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Rovigo, da Niccolò e da una Teresa (o Caterina) Libanori intorno al 1405. Suo padre, notaio, fu tra i riformatori degli statuti del Comune [...] restò poi sempre amico devoto. Francesco Prendilacqua, che nel dialogo De lettera di presentazione per lo Sforza in cui, era detto " ad Indices; U. Caleffini, Diario, a cura di G. Pardi, I, Ferrara 1938, p. 118; M. A. Guarini, Comp.historico… ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] questo soggiorno avrebbe contribuito a sventare in Vicenza i piani di un tal Marcabruno Terribile che, sostenuto, pare, da molti nobili vicentini, si proponeva di consegnare la città a FrancescoSforza. È probabile, comunque, che il ruolo del D ...
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CASTRUCCI, Vincenzo
Maria Rosa Pardi
Nacque a Lucca alla fine del sec. XV da Giovan Battista e Caterina di Giusfredi Cenami.
La famiglia Castrucci, originaria di Pietrasanta, aveva ottenuto con Battista, [...] di Lucrezia, sposata a Francesco Diversi in quello stesso anno, e per i debiti erano alienati altri appezzamenti a cura di A. Paladino, Bari 1927, II, pp. 238 s.; G. Sforza, Un epis. poco noto della vita di Aonio Paleario, in Giornale stor. della ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] , IX (1875), pp. 123 ss.; P. M. Perret, Histoire des rélations de la France avec Venise, I, Paris 1890, pp. 150-153, 158; L. Rossi, Venezia e il re di Napoli, Firenze e FrancescoSforza dal novembre del 1450 al giugno del 1451, Venezia 1905, p. 8. ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] di Alessandro Sforza e in unico figlio del C., Piero. Questi comandò i resti della compagnia paterna a Fornovo in quello ) e ad un'inedita orazione funebre in suo onore di Francesco Maturanzio conservata a Perugia, Bibl. comunale (cfr. Morsolin), si ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ducati che Alfonso avrebbe dovuto versare ai Malatesta fossero versati invece al duca stesso in cambio della restituzione di lesi alla Chiesa da parte di FrancescoSforza (che figurava allora come capitano ...
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BIGAZZINI, Francesco
Roberto Abbondanza
Figlio di Bigazzino dei conti di Coccorano, viene ricordato per la prima volta nel 1450 in un albero genealogico della famiglia. Questa non sembra essere la data [...] in unione con i Priori, deliberano sulle spese dell'ambasceria che si doveva recare al funerale di Battista Sforza, moglie di Federico fino al 1521 (spese per la sua sepoltura in S. Francesco al Prato sotto il 16 aprile di quell'anno). Padre di ...
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BECCHETTO, Giacomo
Cecil Grayson
Nacque a Monza da famiglia nobile, negli ultimi anni del sec. XIV; mancano notizie della sua infanzia edella sua adolescenza. Giovane, lo troviamo tra gli allievi di [...] l'accolse forse con uguale gioia, essendo a quel tempo i suoi rapporti col B. alquanto meno caldi di prima, probabilmente turbolenti della Repubblica ambrosiana, terminati con la vittoria di FrancescoSforza (1450). Dopo questa data le notizie su di ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] varia letteratura, V, Lucca 1765, pp. 129-220; P. Sforza Pallavicini, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 186 s.; R. Chantelauze, Le card. de Retz, Paris 1878, I, pp. 297 ss.; II, pp. 463-75; I. Ciampi, Innocenzo X, Roma 1878, pp. 154 s ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] 68)da Pigello Portinari.
Negli ultimi anni il B. parteggiò, sembra, per FrancescoSforza, e morì intorno al 1450: infatti il 22 marzo 1452 il duca FrancescoSforza esentava da ogni imposta i beni che la figlia Ginevra possedeva in Melegnano, Usmate e ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...