CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] per arrivare all'accordo il 16 ottobre.
Nel 1458, il C., che tre anni prima era fra i familiari equitantes del duca FrancescoSforza, fu inviato presso Iacopo Piccinino.
Era morto Alfonso d'Aragona e il figlio Ferdinando si trovava a fronteggiare ...
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BRANDOLINI, Sigismondo
Peter Partner
Di illustre famiglia romagnola di Bagnacavallo, il B. nacque da Tiberto e da Polisena Romagnola nella prima metà del sec. XV. Ci sono ignoti il luogo e l'anno esatto [...] stesso mese, ancora prima di raggiungere il fiume Sesia, i due fratelli lasciarono il servizio, Sigismondo con la scusa di Venezia 1945, pp. 107 ss.; F. Catalano, La nuova Signoria,FrancescoSforza, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 131 nota ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] i quali eccellevano due suoi zii: Giovanni, vescovo di Tortona, e Francesco, anch'egli segretario ducale. Dopo , del quale aveva ricevuto l'investitura, con i fratelli Carlo e Ottaviano, da Galeazzo Maria Sforza il 7 genn. 1471. Intorno al 1498, ...
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BELLUOMINI, Giuseppe
Ubaldo Tintori
Nato a Viareggio nel 1776, da Francesco e da Margherita Poggi, fece i primi studi a Lucca presso uno zio canonico; laureatosi a Pisa in medicina, si recò poi a Vienna [...] 35, 68, 82, 88 s.; G. Sforza, Ricordi e biogr. lucchesi, Lucca 1916, Francesco e G. B. nei loro rapporti con Napoleone ed Elisa Bonaparte, ibid., XIII (1941), pp. 145-167; M. D. Orzali, I processi contro i giacobini lucchesi, Lucca 1947, pp. 25 s.; I ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] apr. 1423), assunto al supremo potere Francesco Foscari (16 apr. 1423), il B veneziano, condotto dallo Sforza e dal Gattamelata, prese venete, c.53v; Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta 18: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' ...
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ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] ottobre 1416) l'A. tornò nel Regno e, come tutti i suoi parenti, nelle grazie della regina Giovanna. Fu creato viceré perdono le tracce. Molto probabilmente fu al seguito di FrancescoSforza, poiché quando nel 1433 costui fu creato gonfaloniere da ...
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BOSSI, Teodoro
Maria Franca Baroni
Figlio del consigliere ducale Antonio, nacque a Milano nei primi anni del sec. XV. Fece parte anch'egli, come il padre, dei nobili dell'Aula ducale e appartenne al [...] come risulta da una concessione fatta alla stessa da FrancescoSforza il 20 giugno 1457. Il figlio Antonio, Arch. stor. lomb., LXXXI-LXXXII (1954-55), pp. 223, 251 s.; I reg. delle lettere ducali del periodo sforzesco, a cura di C. Santoro, ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] e poi Consalvo de' Santi di Otranto, mentre a Francesco della Dote di Pisa fu affidato l'incarico di fis. stor. della Toscana, III, Firenze 1839, p. 126;G. Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemp. lucchesi, saggio di storia letter. del sec. XVII, ...
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DAL POZZO (de Putheo, del Pozo), Simone
Raffaella Comaschi
Nacque a Vigevano (Pavia) il 3 febbr. 1492 da Vincenzo di Giovanni Giacomo di Stefano e da una Dalla Chiesa, di Acqui. Intraprese gli studi [...] città, che si protrasse per i successivi settanta giorni.
A partire nel 1555; di un Dialogo tra Francesco Scipione Dal Pozzo, notaio e Novara 1899, pp. 185-191; F. Fossati, Lodovico Sforza avvelenatore del nipote ? (Testimonianza di S. D.), in Arch ...
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BOSSI, Donato
Susanna Peyronel
Nacque a Milano da Giovanni, nobile milanese, il 5 marzo 1436. Proveniva da un'antica famiglia alla quale egli nella sua cronaca attribuiva origini assai prestigiose, [...] all'anno 1492: per la parte contemporanea l'opera ha tutti i pregi della testimonianza diretta, anche se non eccelle certo per acutezza L'operetta, encomiastica, dedicata alla memoria di FrancescoSforza, riprende alcune pagine dalla cronaca, ma il ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...