GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] profondamente la loro epoca, tra i quali, in Italia, Branda Castiglione, Francesco Zabarella e Alamanno Adimari, e, 000 ducati da pagare in due annualità per la condotta di Sforza Attendolo: come pegno di questi pagamenti Firenze avrebbe ricevuto un ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] anno particolarmente importante. Nell'aprile Francesco IV decretò che tutti i monumenti romani del ducato venissero di F. Ceretti, ibid., pp. 309-315. Raccolte di scritti: G. Sforza, Scritti archeol. sulla Lunigiana di mons. C.C. …, ibid., pp. ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] E. IV comprò la neutralità di FrancescoSforza concedendogli il titolo di marchese della Marca 'archivio del Comune di Orvieto), in Boll. della Deputaz. di storia per l'Umbria, I (1895), pp. 611-618; E. H. Cochin, Le bienheureux fra' Giovanni Angelico ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] incontri dovessero tenersi ogni tre anni. Nel frattempo Ascanio Sforza lavorava per scalzare d’Amboise, cui pure aveva promesso Arredi sacri e libri posseduti dal cardinale Francesco Piccolomini, in Miscellanea Storica Senese, I (1893), pp. 150-153; E ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] i primi a Roma - dove infuriava la peste - a leggere l'opera, col Castelli, il Campanella, il nipote del papa Francesco è persa notizia. Si conoscono solo quelli pubblicati dal card. Sforza Pallavicino in Dei fragmenti dell'opere postume di mons. G. ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Francesco Lismanini, che, oltre a essere capo della Chiesa riformata polacca, era confessore della regina madre Bona Sforza 101-117; XXVIII (1958), pp. 97-116; F.C. Church, I riformatori italiani, Firenze 1935, ad indicem; B. Croce, Vite di avventure, ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] memorie del Troya.
Il 29 maggio 1847 il C. venne ordinato sacerdote dall'arcivescovo di Napoli card. Riario Sforza. Frequenti furono i suoi viaggi presso l'abbazia di Montecassino ove strinse rapporti di amicizia con molti padri benedettini, tra cui ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] 1638, sul favore del cardinale Francesco Barbenini, di cui fu bibliotecario 1640), in cui l'A. si sforza di provare che la patria del sommo poeta -03), pp. 37-42, 157-167, 242-249; per i rapporti con l'Ughelli (che per la sua Italia sacra si valse ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] quindi a Bologna dove ebbe come maestri il fisico Francesco Maria Zanotti, che tentava di conciliare la dottrina che doveva controllare i docenti affinché «niuno ardisca di insegnare se non le prescritte dottrine» (Cesarini Sforza, 1916, p ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] il cardinale gesuita Sforza Pallavicino, futuro biografo del papa, il giurista Fagnani, il bibliotecario Brady, i prelati di l'uso nella Chiesa antica del pane azzimo dal francescano portoghese Francesco Macedo, cui il B. rispose con una Monitio ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...