ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] - dalle accuse rivoltegli da Cristiano II.
Dopo che Francesco II Sforza fu rientrato in possesso del ducato di Milano nel zur Geschichte des Kard. M. Schiner, a cura di A. Büchi, Basel 1920-25, I, p. 259; II, p. 208).
L'A. morì il 6 apr. 1555 e ...
Leggi Tutto
FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] ma non lo seguì a Nizza, per l'incontro tra Carlo V e FrancescoI. Nel luglio 1538 si trovava a Roma quando il suo protettore, da alla obedienza della Sede apostolica.
Fonti e Bibl.: P. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, Roma 1966, pp ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] servi" del quale il G. si dichiara. A Venezia, nel 1549, per i tipi di Comin da Trino (ma con dedica al duca Cosimo de' Medici, MDLXI mense Martio"), seguita da una prefazione a Francesco II Sforza ("In hortis nostris, ex Valle Ticini, Idibus ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] 1545, da numerosi incidenti, sulle trattative diplomatiche e sugli sforzi militari intorno a Boulogne che durante i successivi dodici mesi avrebbero scandito il conseguimento della pace tra FrancescoI ed Enrico VIII (giugno 1546). Lo stesso rilievo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] di quella francese, ed era favorita dallo stesso re FrancescoI come dai pontefici.
Il F., consigliato dal Bellotti, più rasserenato dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F. di abbracciare la ...
Leggi Tutto
FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] Colonna, per ordine del duca di Milano, Francesco II Sforza, che, aderendo al partito imperiale, sperava 103; 172, ff. 209-2 12; Ibid., Lettere di cardinali, mazzo I, Ferrero Bonifacio; Ibid., Materie ecclesiastiche, Abbazie, S. Benigno di Fruttuaria, ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] , uccisa dal marito Pietro de' Medici, fratello del granduca FrancescoI e del cardinale Ferdinando, e di Isabella, sorella di questi niente dice dell'omicidio del cameriere Sforza Almeni da parte di Francesco de' Medici. Così, poco spazio ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] stato ambasciatore a Ginevra per conto del duca Francesco II Sforza, si era messo a propagandare la Riforma tra fatto che non era più rientrato nel proprio paese, che aveva venduto i suoi beni, che si era stabilito in terra riformata dove praticava la ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] Francesco II Sforza. In quegli anni turbinosi per il Milanese e nell'instabile situazione dello Sforza Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, Roma-Milano 1910, I, pp. 507-509 e 514; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] del C. quando, dopo il congresso di Bologna, Carlo V restituì il ducato a Francesco II Sforza: sembra, anzi, che per tema di rappresaglie il C. si ritirasse a Como. I suoi timori dovevano rivelarsi infondati: poco dopo il proprio rientro a Milano, il ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...