De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] a premere sull’imperatore Francesco Giuseppe perché sottoscrivesse le azioni del Banco, non diedero i risultati sperati. Lo mia conoscenza l’affetto che Ella porta alla Banca e gli sforzi da Lei fatti per migliorarne e potenziarne la compagine»157. L ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] le partecipazioni di Franchi e Riario Sforza, i convocati rappresentavano equamente le parti in gioco Democrazia e coscienza religiosa nella storia del Novecento. Studi in onore di Francesco Malgeri, Roma 2010, pp. 13-38.
107 P. Scoppola, Dal ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] anche nel regno borbonico casi di vescovi attivi nella propria patria, come Sisto Riario Sforza di Napoli e Francesco di Paola Villadicani di Messina. I due presuli erano esponenti dell’aristocrazia locale come molti altri nel regno borbonico, dove ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e la necessità di concentrare lo sforzo bellico nella lotta contro i ribelli delle Fiandre. Alla riprovazione suscitata , pp. 202 ss.; G.L. Masetti Zannini, Il cardinale Gian Francesco Gambara e il Sant'Uffizio sotto Gregorio XIII, "Brixia Sacra", 13, ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] IV, pp. 29-30). Favorevoli a della Rovere furono i cardinali Latino Orsini, Rodrigo Borja e Francesco Gonzaga, che furono in seguito ben compensati per il loro appoggio, e anche gli Sforza, i Medici ed il re di Napoli. L'incertezza sull'effettivo ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] donzelle»55.
Univa alle doti morali anche l’erudizione la giovane Ippolita Sforza, figlia di Francesco, istruita nel greco da un precettore come Costantino Lascaris, data in moglie ad Alfonso I d’Aragona e vissuta a Napoli, a castel Capuano:
«Fu in ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , ad esempio, come il cardinal Sisto Riario Sforza di Napoli o il cardinal Giuseppe Benedetto Dusmet di iniziare una nuova battaglia «contro i… musulmani d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] con l'invasione spagnola ancora in corso, apriva i negoziati con il vecchio antagonista cardinale Sforza, e poi con la stessa corte spagnola, P del sovrano francese, le cui milizie, guidate da Francesco di Guisa, giungevano ai primi di marzo di quell ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , in difesa della legittimità del matrimonio fra FrancescoSforza e Bianca Maria Visconti (edito in Tractatus e ad indicem; Pio II, Commentarii rerum memorabilium…, a cura di A. van Heck, I-II, Romae 1984, pp. 72, 83 s., 113, 746 s.; S. Simonsohn, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] non favorì la pacificazione. Quando nel 1450 FrancescoSforza conquistò Milano e pose fine alla breve XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi-L. Paolini, I, Bologna 1997, pp. 173-83; A. Cavallaro, La pittura a Roma al tempo di ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...