BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] sarà teatro la terra milanese fino all'età di FrancescoSforza. La Epistola a Felice Bellotti, composta per la G. B., Lettere alla marchesa Costanza Arconati, a cura di R. Van Nuffel, I, Roma 1956; II, ibid. 1962, e R. Van Nuffel, Lettere di B. ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'incontro con lo storico di s. Francesco, P. Sabatier, alle grandi figure del governo De Gasperi, C. Sforza, che ne apprezzava le doti Viola, Il Fogazzaro di G.S., in A. Fogazzaro. Le opere i tempi, a cura di F. Bandini - F. Finotti, Vicenza 1994, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] arciduca Massimiliano, fratello di Francesco IV, a cui era giunto attraverso i buoni uffici del conte F Arch. stor. ital., s. 4, XVII (1886), pp. 414-428; G. Sforza,Uno storico del Risorgimento italiano. N. B., in Rass. stor. del Risorgimento, IV( ...
Leggi Tutto
GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] e costumi di donna di Francesco da Barberino, Donna, che dimora loco" (Donna, l'amor mi sforza). Il massimo sviluppo di questa tecnica è in di G. Contini, II, Milano-Napoli 1960, pp. 447-485 (i testi di G. sono stabiliti da D'A.S. Avalle); Poeti del ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] cavallo che doveva servire per la statua equestre di FrancescoSforza, già distrutto al tempo del C., Giovanni le prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi romagnoli, VI(1955), pp. 359-71; A. Campana, ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini, per distaccarli dall'alleanza con FrancescoSforza; e poi a Venezia, ove pronunciò una famosa orazione latina. Di ritorno, passando per ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] e i "grandi appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini il principale responsabile della crisi, e si sforza di sottolineare la lungimiranza della propria azione, ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Orazio e Cola Francesco, che ricoprì Sforza.
Concepito nel 1527 mentre si svolgeva l'ultimo violentissimo scontro fra le due grandi potenze per il possesso del Regno, il progetto dell'Istoria giunge a compimento quando la situazione politica, dopo i ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] i primi a Roma - dove infuriava la peste - a leggere l'opera, col Castelli, il Campanella, il nipote del papa Francesco è persa notizia. Si conoscono solo quelli pubblicati dal card. Sforza Pallavicino in Dei fragmenti dell'opere postume di mons. G. ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] manoscritto contenente una poesia della Accoramboni, da Antonio Sforza che le mise a disposizione la biblioteca del Soranzo i disagi di una vita appartata nell'altera e cadente dimora di Vicinale, la spietata cronaca familiare di un erede (Francesco ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...