MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] ; l'Elogio del cav. avv. e prof. don Francesco Mazza con iscrizioni di L. Oppici (ibid. 1834); G. Leopardi, Tutte le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzione di Parma del 1848, ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] da FrancescoSforza duca di Milano, come risulta da un documento del 1477.
Il D. compì gli studi umanistici a Milano, (con lett. del 19 sett. a Galeazzo Maria Sforza) chiese per il suo protetto i benefici della chiesa maggiore di Parma e della pieve ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] per le nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona offre al delle Epistolarum di F. Ciceri, scrive che i sommari del D. si trovano solo in questa 'è un'epistola latina del D. "pro" Francesco Tanzi, che aveva curato, contro la volontà dell ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] produzione del Costanzi. Tra i destinatari, oltre agli amici e concittadini, si incontrano personaggi illustri come Borso d'Este, l'imperatore Federico III, Paolo II, Federico da Montefeltro, Sisto IV, FrancescoSforza, Innocenzo VIII. La monografia ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] … consacrate… a Francesco II duca di Modena (Biblioteca Estense di Modena, Mus., F. 631).
I contatti con la ai fratelli minori (essendo morti i genitori), accettò nel febbraio 1697 il posto di segretario del duca Sforza a Castell'Arquato di Piacenza, ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] ad ind.; 2, ibid. 1940, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, I, pp. 369 s.; II, p. 461; 31 genn. 1917, pp. 109-116; G. Sforza, Ennio Quirino Visconti giacobino, in Il Risorgimento italiano, ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] Lettera in lode della chiave di Anton Francesco Doni, indirizzata al G. in data sett. 1547 e negli anni successivi, per i quali non possediamo notizie.
Non si conoscono . La dedica dell'autore a SforzaSforza conte di Borgonuovo, datata Piacenza 11 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Quattrocento, a cura di R. Bessi, Milano 1992, p. 385; F. Leverotti, Diplomazia e governo dello Stato. I "famigli cavalcanti" di FrancescoSforza (1450-66), Pisa 1992, p. 43; P. Partner, Ufficio, famiglia, Stato: contrasti nella Curia romana, in Roma ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] Poesie del conte Frascarco (= Francesco Crotta), Padova 1697, un illustri..., a c. di G. M. Crescimbeni, Roma 1708-27, I, p. 210; II, p. 122; IV, p. 114; . 1872, 1955, 2903, 3431, 5130, 5131;P. Sforza Pallavicino, Lettere edite e inedite, a c. di O ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] duramente i vizi della corte pontificia, e provocò l'allontanamento del C. dal servizio del cardinale Sforza. Ormai . Nello stesso anno si recò a Milano con il marchese Francesco Gonzaga, per assistere alle fastose cerimonie con cui fu celebrata ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...