CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] non è noto. I confratelli eressero un monumento in sua memoria in S. Francesco a Cremona.
Gli I,Pavia 1878, p. 185; Id., S. Siro..., I,Pavia 1880, pp. 70-76; II,ibid. 1890, pp. 59-62; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia..., I ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] banchieri di Venezia, Francesco Balbi di Alvise.
Approfittando di un lascito istituito dal cardinale Francesco, che aveva voluto per ottenere aiuto nella guerra contro i Turchi.
Il duca Galeazzo Maria Sforza riservò un'ottima accoglienza agli inviati ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] ; G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F. L. Polidori, I, Firenze 1838, p. 559; Ricordi storici di Filippo di Rino Rinuccini…, ; L. Rossi, Venezia e il re di Napoli,Firenze e FrancescoSforza, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XIX-XX (1905), ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] concessi per benemerenze ad Angelo Simonetta, cancelliere di FrancescoSforza. Il B. è rappresentato, vestito di corazza e Padova 1908, p. 259 n. LXXV; A. Segarizzi, A. Baratella e i suoi corrisp., in Miscell. di storia veneta, s. 3, X (1916), pp ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] ricco di successi. Nel gennaio fu scelto da FrancescoSforza, duca di Milano, come componente del consiglio . 13-74, in partic. pp. 48 s.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, London 1965-89, I, 1965, pp. 71, 101, 180, 245, 265, 327, II, 1967, pp. 71, 453 ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] dell'Ordine di S. Giovanni di Rodi, pur non in contrasto con i fratelli, il M. agiva con forte autonomia, e la cura degli la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca FrancescoSforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] la sua simpatia per G. Giusti di cui conosceva a memoria i versi, anche quelli clandestini e anonimi rivolti proprio contro di Indicem; G. Sforza, Ilgranduca di Toscana Leopoldo II e i suoi vecchi ministri. Bozzetti inediti di Francesco Bonaini, in ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] estera fiorentina. Dopo anni di stretta alleanza con gli Sforza, e dopo la loro sconfitta da parte dei diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. Guicciardini, Storie ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da FrancescoSforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio di Budrio d'armi, vol. IV, cc. 65, 180v; Ufficio dei riformatori degli estimi, s. I, reg. 10, c. 46; Società dei notai, regg. 22, c. 308v; 67 ...
Leggi Tutto
La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] i senatori di Roma già nel 1162, in nome dell’onore pubblico della città, minacciarono di morte chi danneggiasse la Colonna traiana), e che si doveva fare il massimo sforzo ), Michele Coppino (1878, 1886), Francesco De Sanctis (1878), Pasquale Villari ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...