FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] Francesco sacerdote e diplomatico, Ettore giureconsulto e abile diplomatico, Paride diplomatico e politico.
I decise per la riconsegna della Repubblica al duca di Milano, Gian Galeazzo Sforza. L'ambasceria, decisa il 27 sett. 1488, era composta da ...
Leggi Tutto
GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] per essere accolto nella familia del cardinale Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora, nipote di Paolo III e influente al momento della morte (uscita postuma ibid., F. Franceschi, 1588), nonché i Componimenti christiani in materia de la peste (Milano, G ...
Leggi Tutto
PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] della prigionia si sono avanzati pareri assai diversi, ma è molto probabile che non superasse i tre anni (1434-37).
Nel 1437 diversi indizi lo collocano al servizio di FrancescoSforza, cui restò poi sempre legato. Probabilmente proprio al seguito di ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] documentata a San Mauro dal secolo XVI. Chiamato alla nascita Francesco Maria, mutò poi il nome all'ingresso in noviziato. Verona, di nuovo a Bologna e a Padova, con maestri come i padri G. Sforza, N.M. Troisio, A. Gaja (futuro generale dell'Ordine), ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] Minio. Si trattava di mantenere Ancona nell'alleanza con Venezia e di sostenere le ragioni di FrancescoSforza su Pesaro, taglieggiando nel contempo i commerci di Fano e Rimini, allora sotto il dominio di Sigismondo Malatesta. Il L. trascorse tutta ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] ribellione della Riviera di Levante, in particolare di Sestri; unitosi con i ribelli Fieschi e Adorno, non esitò ad allearsi con Alfonso d' poi da Nicolò Castagna. Passata Genova in signoria a FrancescoSforza, nel 1464, il F. si vide ratificare, ma ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] ; l'Elogio del cav. avv. e prof. don Francesco Mazza con iscrizioni di L. Oppici (ibid. 1834); G. Leopardi, Tutte le opere, a cura di W. Binni, I, Epistolario, Firenze 1969, ad ind.; G. Sforza, Carlo II di Borbone e la rivoluzione di Parma del 1848, ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] finì per agevolare i piani degli avversari del duca, tra i quali i suoi stessi fratelli, Sforza Maria e Ludovico, di Sulbiate, infeudato a Paolo Lampugnani nel 1452 dal duca Francesco, venne mozzata e alcuni beni della famiglia confiscati. Le ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] di Faenza e della Val di Lamone.
Nel 1466 per la morte di Cosimo de' Medici e FrancescoSforza si infrangevano gli equilibri garantiti dal legame fra i due: il M. si ingaggiò nel 1467 con la Repubblica fiorentina per 9000 ducati annui, ma dopo ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] gioco l'audacia e l'abilità di FrancescoSforza. Al L., che continuava a lamentare s., 105, 155; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 19, 110, 370 s., 377, 389, 394, 398, 412, 425 s., 430, ...
Leggi Tutto
Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...