BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] Aragona, vedova di Gian Galeazzo Sforza, lo mandava a Mantova duomo di Milano, il B. è chiamato a giudicare i modelli per la porta verso Compito. Poco prima del disegno dell'Ambrosiana ritenuto ritratto di Francesco Melzi), il cosiddetto ritratto di ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] da un fulmine. La nuova palla è quella che il duca Ferdinando I diede ad eseguire ad Alessandro Allori e a Gherardo Mechini.
Nel 1472 indagando Leonardo, per il suo monumento a FrancescoSforza.
L'effettiva ricostruzione della attività del Verrocchio ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] per la fatua società delle corti.
I suoi primi studi, compiuti a Roma sposò con Artemisia Colonna figlia di Francesco principe di Palestrina, ma rimase vedovo marchese Lodovico Lante e, rimasta vedova, Paolo Sforza; Teresa, invece, si fece monaca.
Tra ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] : il giudice regio Francesco Saverio Caiazzo fu trasferito; il sindaco e i capi della guardia urbana posizioni respingendo anche le sollecitazioni dell'arcivescovo di Napoli, Sisto Riario Sforza. Il 17 sett. 1861 fu perciò scomunicato dalla S. Sede. ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] del suo feudo, fino all'anno 1448 quando, il 16 giugno, al servizio della Repubblica ambrosiana e di FrancescoSforza egli sconfisse i Veneziani sul Po in un importante scontro fluviale presso Casalmaggiore Morto infatti Filippo Maria Visconti, l'A ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] prima parte di questa lettera questi si sforza di dimostrare la sua estraneità materiale all non fu mai data. Segno, ormai, che i rapporti tra i gesuiti e Galileo, finora tesi, ma di 1615 con dedica a Pier Francesco Malaspina, col titolo di Aristotelis ...
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GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] , costruito tra il 1355 e il 1357, poiché quel Francesco Bevilacqua che nel maggio 1355 dette il via ai lavori Boito, Il duomo di Milano, Milano 1889, p. 119; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia, Pavia 1905, p. 30; L. Simeoni, L ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] I primi bigi erano fratelli laici cui in seguito si aggiunsero alcuni sacerdoti, tutti professanti la regola del Terz'Ordine francescano per portare le scuse al cardinale S. Riario Sforza, arcivescovo di Napoli che essendosi rifiutato di sottostare ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] la norma in categorie sistematiche egli si sforza di forgiare figure di teoria generale capaci di nel sistema penale di F. A., in Studi in onoredi F. A., Milano 1965, I, pp. 201-214; M. Gallo, Il contributo di F. A. alle dottrine generali ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] saffica del letterato veneziano Francesco Negri, anch'egli data 1521, diretta a Leone X). Tra i corrispondenti vanno ricordati Niccolò Leonico Tomeo, professore autore della biografia.
L'orazione a Bona Sforza è anche in S. Rumor, Antologia ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...