EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] E. IV comprò la neutralità di FrancescoSforza concedendogli il titolo di marchese della Marca 'archivio del Comune di Orvieto), in Boll. della Deputaz. di storia per l'Umbria, I (1895), pp. 611-618; E. H. Cochin, Le bienheureux fra' Giovanni Angelico ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini, per distaccarli dall'alleanza con FrancescoSforza; e poi a Venezia, ove pronunciò una famosa orazione latina. Di ritorno, passando per ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] rischi combattendo contro condottieri della tempra di FrancescoSforza e di Giacomo Piccinino; non scese in nota, in Atti del R. Ist. veneto di sc., lettere ed arti, s.5, I (1874-75), pp. 1059-1064; M. Caffi, La tomba del Carmagnola, in Arch. ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] papa, che disegnava di unirlo ad Urbino sotto il nipote Francesco Maria Della Rovere. Nei difficili negoziati tentati allora dallo Sforza, s'inserì anche un'ambasceria del D. a Mantova, presso i Gonzaga. Nell'ottobre Pesaro fu riassorbita nel dominio ...
Leggi Tutto
DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] appendice il Portolano del Mare, che sulla fede di Francesco Sansovino iunior viene tradizionalmente attribuito al Da Mosto. Il ma si sforza di comprenderne le tradizioni e i modi di vita, di penetrame la mentalità, riprovandone beninteso i difetti, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] e i "grandi appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini il principale responsabile della crisi, e si sforza di sottolineare la lungimiranza della propria azione, ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] il 1777 e il 1779 il C. dipinse i ritratti di Francesco Caetani e di Teresa Corsini (Roma, Fondaz. Poggioli, uff. 7, vol. 456, ff. 627 s. (12 dic. 1795); G. Sforza, Episodi della storia di Roma nel sec. XVIII..., parte V, Saggio de' Dispacci di L. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] fine secolo e l’assassinio di Umberto I. Nei primi anni del Novecento, durante sociale», 1917, pp. 306-308.
G. Sforza, Commemorazione di Pasquale Villari, «Atti della 10, pp. 214-31.
L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1860-1885 ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Orazio e Cola Francesco, che ricoprì Sforza.
Concepito nel 1527 mentre si svolgeva l'ultimo violentissimo scontro fra le due grandi potenze per il possesso del Regno, il progetto dell'Istoria giunge a compimento quando la situazione politica, dopo i ...
Leggi Tutto
MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] impegnato in uno sforzo di autoaffermazione - ben trafugamento di alcune reliquie di s. Francesca romana, una santa molto amata a Diario di Roma, a cura di M. Barberito, Roma 1994, ad ind.; I. Ciampi, Innocenzo X e la sua corte, Roma 1878, pp. 10-195 ...
Leggi Tutto
Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...