ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] dopo, 1515, scendeva in Italia il nuovo re di Francia, FrancescoI. Si rinnova la situazione di due anni prima, ma senza gli imponeva una dura disciplina e dai quali richiedeva a volte i maggiori sforzi. Piccolo e brutto, mezzo gobbo, tutt'altro che ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] . Tale scritto esercitò una profonda influenza sugli artisti e i tecnici del suo tempo. Pacioli dedicò l'opera al duca di Milano Ludovico Maria Sforza (1452-1508), figlio di Francesco II Sforza (1401-1466). Come già aveva fatto Regiomontano, Pacioli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 57), mentre per l’Italia si affidò sopra a tutto a Sforza Pallavicino. Sedentario, si spense serenamente nella sua stanzetta al Collegio V e FrancescoI.
Secondo il progetto iniziale, l’opera avrebbe dovuto arrestarsi al 1500. Ma i pressanti inviti ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] la comitiva giunse a Pavia, ospitata dal duca di Milano Francesco Maria II Sforza. E fu qui che il duca d'Urbino inorridì alla si persuade esser il primo homo del mondo", aveva ironizzato FrancescoI, parlando di lui col nunzio, come questi scriveva a ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] porterà bona voluntà, non ci serà poi tante cose" (W. Friedensburg, p. 188).
Gli sforzi del pontefice per procurare una pace duratura tra Carlo V e FrancescoI affinché costui entrasse nella lega santa stipulata tra Venezia, l'imperatore, Ferdinando ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] politica, non ultimo, dopo il 1580, il fondato sospetto che Francesco proteggesse il banditismo sviluppatosi alle frontiere tra i due Stati. Non servirono molto a F. neppure gli sforzi compiuti per legare a sé il figlio naturale del Boncompagni ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] possiamo facilmente immaginarlo dalla risposta che l’imperatore FrancescoI diede all’indirizzo di saluto che gli era stato ».
36. Benzoni non è facile lodatore neppure quando si sforza di esser buono; con questa premessa ricordo il chiaro giudizio ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e il 4 genn. 1540 venne ricevuto da solo rispettivamente da FrancescoI e da Carlo V a cui raccomandò di non scegliere la via della quale comunque era considerato indispensabile un ingente sforzo finanziario del papa. Anche qui interessi personali e ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] imperatore d'Austria, Torino e Vienna organizzarono una visita di FrancescoI a Genova nel maggio 1825.
A parte la tarda e la campagna del 1848, in Miscell. di studi stor. in onore di G. Sforza, Lucca 1920, pp. 505-31; F. Patetta, Lettore di C. A. ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] di Giovanni delle Bande Nere, ove fu presentato con molto successo a FrancescoI, re di Francia. In novembre, poi, la pace col papa fu del 1527, d'una fanciulla della corte, Isabella Sforza, e fece della sua passione pubblico spettacolo, proclamando ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
semprevivo
s. m. [dal lat. tardo sempervivus agg. (e semperviva s. f.), comp. di semper «sempre» e vivus «vivo», sul modello del gr. ἀείζωον]. – 1. a. Nome (anticam. anche sempreviva s. f.) dato nelle varie regioni d’Italia a piante diverse,...