ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] Ferrante Gonzaga, luogotenente del duca di Savoia), riuscendo, dopo una lunga contesa giuridica, ad ottenere i beni mobili stesso anno come ci è attestato da una lettera del figlio Francesco.
Nulla fu pubblicato dall'A., sebbene il suo nome dovette ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] cultura europea, con la speranza di poter ritornare nell'Urbe. Ma i carmi non piacquero a Leone X, come dichiara lo stesso F a FrancescoGonzaga e, ispirandosi direttamente a Virgilio, celebra le imprese militari e il mecenatismo dei Gonzaga.
Del ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] dai Bonacolsi di Mantova. Scacciati dai Gonzaga, gli avi di Passerini si suo erede e un epigramma di Pietro Francesco Minozzi (Crasso, 1666, pp. 320- p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della Biblioteca Palatina, Parma 1995, ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] Caloiro, amico del Petrarca e autorevole rappresentante di una famiglia i cui membri nel XVI e XVII sec. ricoprirono alte cariche durante il viaggio di ritorno in Sicilia, al marchese FrancescoGonzaga. In questa dedica, anzi, si può rilevare il ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granduca di Toscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi di Modena, i cardinali clausola dette motivo poi a molte controversie tra il B. e i proprietari. Nel 1610 il papa gli concesse parte dei Monte Sisto ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] inseguirono i fuorusciti fuggiaschi e a Castelnuovo di Berardenga fecero prigioniero, con altri, il B. e Francesco Bardi. . poté tornare a Siena nel 1530, sotto la protezione di Ferrante Gonzaga. Si apre così una nuova fase della sua vita, in cui ...
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COLLENUCCIO, Teofilo
Eduardo Melfi
Fu il figlio primogenito dell'umanista pesarese Pandolfo e della sua prima moglie, la nobile Beatrice de' Costabili, ferrarese, sposata da quest'ultimo nel 1469. Ancora [...] Renier, comunic. sul termine "mazzacrocca", ibid., t. XI (1888), pp. 304 s.; A. Luzio-R. Renier, FrancescoGonzaga alla battaglia di Fornovo secondo i documenti mantovani. in Arch. stor. ital., s. 5, VI (1890), pp. 229 s. Id.-Id., Niccolòda Correggio ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] vederla rappresentata durante le nozze del principe FrancescoGonzaga. Prima della pubblicazione il M. la , II (2006), in corso di stampa; A. Favaro, Amici e corrispondenti di Galileo, I, Firenze 1983, pp. 67-91; L. Zecchin, G. M. vetraio e poeta, ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] Cartari. Compì in patria i primi studi, alla scuola di Giovanni Toschi e dell'udinese Francesco Lovisini (Luigini), che a Reggio a Casale Monferrato per conto del duca di Mantova Guglielmo Gonzaga e per due anni ebbe come vicario il figlio Febo. ...
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CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] una strana bizzarria Francesco aveva voluto imporre storia Patria per le prov. modenesi, s. 5, I (1880), pp. 89-115; G. Cavazzuti, Poesia Bremen 1968, ad Ind.;A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga [in... Mantova], Bologna 1969, p. 99; G. Dardo, ...
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