GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Nell'autunno 1421 si recò a Mantova, dove ricevette da Gianfrancesco Gonzaga l'invito a insegnare presso la sua corte. Il G. rifiutò Vita di Focione, che dedicò a Francesco Barbaro. Nell'estate avviò per i suoi allievi privati un corso sulla Rhetorica ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] C. intrattenne con altri cardinali, come Prospero Santacroce, Francesco Guastavillani, Vincenzo Gonzaga, Alessandro Farnese, Zaccaria Delfino, Girolamo Rusticucci.
Dopo che ebbe scontati i tre anni di condanna inflittigli dall'Inquisizione romana, in ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] i loro rapporti l'improvvisa partenza dell'A. da Firenze per un viaggio che, attraverso varie peregrinazioni per l'Emilia, la Lombardia e il Veneto, lo porta a Mantova, presso il cardinale FrancescoGonzaga 1954),pp. 633-653; I. Maier, Une page ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] rifinì e licenziò alcune opere: tra la seconda metà del 1469 e i primi mesi del 1470 compose il Charon, nel quale prende in esame la quasi pronto nel 1499, allorché egli pensò di dedicarlo a FrancescoGonzaga, e fu condotto a termine tra il 1500 e il ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] amico Mantegna per una raccomandazione presso il cardinale FrancescoGonzaga e nel biennio '64-'65 fu con pp. 571 s.; R. Schoene, F. F. Veronensis opusculum ineditum, in Ephemeris epigraphica, I (1872), pp. 255-69; C. Mazzi, Sonetti di F. F., in La ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e dell'agosto 1478 un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello Ludovico, nella quale (1888), pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] D. all'imperatrice Eleonora Gonzaga Nevers (vedova di Bernardino Spada, il dotto di origine siciliana Francesco Grimaldi, ecc.) fu migliorata e portata biografico di C. D., in Boll. del Museo civico di Padova, I (1898), pp. 81-84, 92-96, 102 ss.; N. ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] primo notevole successo con il romanzo galante L'amore di Carlo Gonzaga duca di Mantoa e della contessa Margarita della Rovere, edito a il ministro calvinista Francesco Turretini, che lo aveva ingiuriato; il 19 ag. 1673 i governatori di Besançon ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] . Infatti il 27 sett. 1456 Francesco Sforza scriveva al marchese Ludovico Gonzaga per domandargli il testo greco dell'Europa retorica la sera e commentò anche poeti latini, con il Gaguin tra i suoi allievi. Il suo stipendio era di 100 scudi l'anno con ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] ha tutta l'aria di un'esagerazione poetica. È probabile invece che i motivi per cui egli fuggì da Milano siano stati ben altri. Nel capitolo a Roma come familiare del cardinale e mecenate FrancescoGonzaga.
In una lettera dell'8 giugno 1476, ...
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